Nel nostro Paese in materia di determinazione dei prezzi dei carburanti sembra esserci una scarsa, scarsissima concorrenza. A dimostrarlo è un’indagine di Altroconsumo che ha tenuto d’occhio i prezzi della benzina verde alla pompa nel periodo dal 24 febbraio al 4 marzo scorso, ovverosia ieri, riscontrando come le compagnie petrolifere non determinino i prezzi in funzione dei meccanismi e delle leggi di mercato, ma semplicemente accodandosi al nostro player tricolore, ovverosia all’Agip.
Altroconsumo, infatti, denuncia come l’Agip il 2 marzo abbia aumentato i prezzi di due centesimi di euro al litro, e come nel giro di 48 ore tutti gli altri operatori si siano immediatamente adeguati. Ne consegue secondo l’Associazione che a conti fatti gli operatori diversi da Agip nel nostro Paese non adottano alcuna politica di determinazione dei prezzi che possa definirsi autonoma, e che alla fine penalizza i vessati e tartassati automobilisti, i quali sostanzialmente non hanno “scampo” visto che i prezzi sono determinati non dal mercato, ma dalle mosse del player più forte e radicato sul territorio.
Inoltre, Altroconsumo contesta il rincaro di due centesimi di euro praticato dall’Agip il 2 marzo scorso, ritenendolo ingiustificato alla luce dell’andamento delle quotazioni del greggio sui mercati internazionali. L’Associazione, di conseguenza, auspica che “Mister Prezzi” intervenga sulla mancanza di concorrenza che penalizza i consumatori.
All’inizio del corrente mese sulla questione è nuovamente intervenuta anche la Federconsumatori, la quale ha denunciato la persistente presenza sul prezzo della benzina di complessivi nove centesimi di euro al litro di troppo che comportano a carico di ogni automobilista maggiori esborsi annui, diretti ed indiretti, pari in media a 171 euro. Tutto ciò è frutto anche del cosiddetto meccanismo della “doppia velocità” col quale le compagnie petrolifere, in accordo con le ripetute denunce delle Associazioni dei Consumatori, aggiornano i listini di vendita del carburante.
Fonte: http://www.vostrisoldi.it/articolo/benzina-prezzi-la-concorrenza-e-scarsa/25699/