Il comparto delle telecomunicazioni rappresenta un settore stabile ma anche pieno di opportunità. A dichiararlo è stato l’Amministratore delegato di Wind, Luigi Gubitosi, il quale, in un’intervista rilasciata al quotidiano “Sole 24 Ore“, prevede che in futuro tra i player delle tlc ci sarà una maggiore collaborazione con la finalità di ridurre i costi; questo perché le società, seppur in un contesto vivace, non possono più pensare di far leva solo sulla crescita, ma devono anche mettere a punto delle sinergie e delle collaborazioni a livello infrastrutturale allo stesso modo di come una utility adotta il proprio modello di business.
Questo secondo l’Ad del colosso delle telecomunicazioni vale sia per la telefonia fissa, sia per quella mobile in un anno come 2010 che nel complesso per il comparto è atteso piatto, ovverosia caratterizzato da una crescita zero e da una tendenza di medio e lungo periodo per la quale, a fronte di un livello basso per i costi variabili, c’è da fare i conti con i costi fissi che, invece, sono alti, e con prezzi per i servizi che tendono a scendere; al riguardo, tra l’altro, Luigi Gubitosi ritiene come passo obbligato per il settore quello di spostarsi dai servizi classici a quelli che offrono un più elevato valore aggiunto.
A conti fatti, quindi, l’Amministratore Delegato di Wind prevede che così come ad esempio i grandi marchi del settore automobilistico mettono assieme le loro tecnologie, anche le Tlc molto presto stipuleranno una sorta di “fusione” per quel che riguarda le infrastrutture in modo tale da spingere in alto la redditività grazie alle conseguenti sinergie.
Ed in merito a Wind, l’Amministratore Delegato ha reso noto che in questa prima parte del 2010 la società sta acquisendo nuove quote di mercato, in particolar modo nel comparto business dove l’azienda in passato non aveva ancora raggiunto un grado di penetrazione elevato.
Fonte: http://www.vostrisoldi.it/articolo/wind-gubitosi-tlc-dovranno-collaborare-per-ridurre-i-costi/25951/