L’articolo 4, comma 2 del decreto incentivi varato ieri dal Consiglio dei Ministri prevede incentivi fiscali, a fronte di attività di ricerca industriale e di sviluppo precompetitivo legato alla realizzazione di campionari, per il settore tessile.
In attesa delle modalità operative dell’agevolazione, che saranno note dopo l’approvazione del provvedimento da parte delle Entrate (entro 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto), risultano già definiti alcuni aspetti:
1. L’agevolazione è¨ usufruibile da tutte le imprese nazionali indipendentemente dalla natura giuridica
2. Le imprese agevolate saranno quelle appartenenti alle divisioni 13 (fibre tessili, tessuti, tappeti, …) e 14 (abbigliamento, biancheria, accessori, …) della tabella Ateco 2007
3. Lo sconto fiscale è¨ riconosciuto nel limite del “de minimis” (pari a 200.000 euro nell’arco di 3 esercizi)
4. L’agevolazione sarà usufruibile attraverso una detassazione irpef o ires del 100% dei costi sostenuti per la ricerca
5. Le spese agevolate saranno quelle sostenute nell’anno 2010
6. L’agevolazione sarà fruibile esclusivamente in sede di saldo delle imposte dovute per il 2010