Con riferimento al nuovo procedimento di riconoscimento dei benefici in materia di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità, ex art. 20 legge n. 102 del 3 agosto 2009, si rende noto che l’INPS ha posto in essere tutte le attività necessarie a rendere operativa la gestione telematica dell’intero processo. Per tale motivo, le domande e i certificati medici non potranno più essere accettati in forma cartacea, ma dovranno necessariamente essere presentati in via telematica, dai soli soggetti abilitati, accedendo nell’apposita applicazione (“Invalidità Civile 2010” – InvCiv2010), disponibile sul sito internet dell’Istituto (www.inps.it.) L’accesso all’applicazione è consentito solo agli utenti muniti di PIN (Personal Identification Number).
A tal fine, giova ricordare che:
i soggetti interessati all’utilizzo della procedura InvCiv2010, con diversi livelli di autorizzazione all’accesso, sono i seguenti:
– i cittadini richiedenti e/o i soggetti da questi autorizzati;
– i medici certificatori;
– gli Enti di patronato;
– le Associazioni di categoria dei disabili ;
– i Presidenti delle commissioni mediche ASL ed il personale amministrativo delle ASL specificatamente individuato dai Responsabili delle ASL;
– i medici dei CML dell’INPS;
– i dirigenti delle sedi INPS:
– i dipendenti delle unità organizzative INPS interessate dalle attività di connesse all’invalidità civile.
Il cittadino che intende presentare domanda per il riconoscimento dello stato di invalidità civile, cecità civile, sordità, disabilità e handicap, deve recarsi presso un medico abilitato alla compilazione telematica del certificato medico introduttivo che attesti le infermità invalidanti. La trasmissione on line dei certificati medici è consentita solo ai medici abilitati, al termine di un procedimento di autenticazione basato sul codice fiscale e sul codice di identificazione personale (PIN) attribuito dall’Inps.
La domanda può essere presentata:
– dai cittadini in possesso del PIN rilasciato dall’Istituto e/o da soggetti da questi autorizzati;
– dagli Enti di patronato
– dalle Associazioni di categoria dei disabili (ANMIC, ENS, UIC, ANFASS)
Il cittadino può acquisire direttamente la propria domanda on line, accedendo alla procedura disponibile sul sito dell’Istituto.
L’INPS assicura, tramite gli appositi sportelli al pubblico e la consulenza telefonica, la necessaria assistenza su tutte le fasi del procedimento.