Ancora un anno in calo per il mercato immobiliare. A Milano le quotazioni nel corso del 2009 sono diminuite del 2,1%. Lo ha rilevato una ricerca dell’Ufficio Studi Tecnocasa che ha analizzato il mercato residenziale della città meneghina. Ne è uscito un quadro di un ulteriore deterioramento dei prezzi rispetto al 2008, ma la caduta si va attenuando. Inoltre l’andamento dei prezzi varia a seconda delle zone della città. I quartieri del centro e gli immobili di pregio hanno retto bene alla crisi del mercato addirittura incrementando le quotazioni nella seconda metà dell’anno, in particolare nelle zone del Duomo e Brera dove gli immobili quotano tra 8mila e 10mila euro al metro quadro. In altre zone, più periferiche le valutazioni invece sono calate, anche del 5%
In generale cresce la sensibilità verso lo standard energetico degli immobili e chi acquista inizia a chiedere i certificati di conformità degli impianti dell’immobile. La ricerca di immobili di qualità penalizza l’offerta di appartamenti posizionati ai piani bassi, in stabili in cattivo stato di conservazione, senza ascensore, con affaccio su strade buie o molto rumorose o che presentano squilibrio nella distribuzione della superficie tra zona giorno e zona notte. In questo caso i venditori, soprattutto chi ha necessità ed urgenza di vendere, sono costretti a rivedere al prezzo della richiesta.
Da Luglio 2009 a Gennaio 2010 a Milano si registra un lieve aumento della concentrazione della domanda su monolocali, bilocali e trilocali. Il bilocale è la tipologia di immobile che raccoglie la maggioranza delle richieste con il 45,6% delle preferenze. Mentre l’analisi dell’offerta evidenzia che la maggioranza degli immobili presenti sul mercato sono bilocali, il 42,4% del totale seguiti dai trilocali, con il 34,5% del totale. Comunque cresce l’offerta di trilocali, quattro locali e cinque locali.
Fonte: http://www.vostrisoldi.it/articolo/casa-a-milano-cresce-la-domanda-di-qualita/26685/