Il ‘lavoro’ degli anziani e dei nonni italiani vale più di 18 miliardi di euro l’anno. A
tanto ammonta, secondo uno studio dell’IRES per lo SPI CGIL, il valore delle
attività di aiuto informale, di sostegno ai carichi familiari dei nonni e del loro
impegno in organizzazioni di volontariato da parte delle persone anziane.
Espresso in termini economico-monetari assoluti, il valore del loro impegno (18,3
miliardi di euro) equivale all’1,2% del Pil. Solo per la cura dei nipoti, calcola
l’istituto di ricerche della CGIL, l’impegno dei nonni può arrivare ad essere
paragonato ad un monte retribuzioni di 13,8 miliardi di euro l’anno. Lo studio
sottolinea come a pesare siano in particolare le attività gratuite di aiuto e cura
informale degli anziani che rappresentano una dimensione di grande rilievo, sia in
assoluto sia in termini relativi ovvero rapportati al contributo sociale di altri gruppi
di età.