Anche al singolo professionista, se ci sono i requisiti, la possibilità di firmare la “collaborazione” con l’ente Saranno stipulate dall’Inps convenzioni nuove di zecca per la trasmissione telematica dei modelli Red 2010 e 2011, relativi agli anni d’imposta 2009 e 2010. Avranno durata biennale. Con la circolare n. 61 del 22 aprile, l’Istituto detta le regole per ottenere l’abilitazione alla spedizione in rete. I vecchi accordi firmati dall’ente con gli intermediari, secondo la determinazione n. 79/2008 del Commissario straoridnario, per gli anni 2009, 2010, e 2011 sono stati, infatti, superati e, quindi, disdetti, a causa delle novità introdotte dall’articolo 15, comma 1, della legge n. 102/2009. Secondo l’attuale norma, per semplificare la verifica dei redditi dei pensionati, l’Agenzia delle Entrate e, in generale, tutte le amministrazioni pubbliche, devono trasmettere all’Inps (e agli altri enti previdenziali e di assistenza obbligatoria) i dati in loro possesso relativi ai redditi dei beneficiari delle prestazioni previdenziali e, in alcuni casi, anche dei loro familiari. Sono chiamati a firmare gli intermediari abilitati a certificare le dichiarazioni dei redditi: i Caf a livello centrale, alcune associazioni professionali a livello nazionale. Possibilità, inoltre, di sottoscrivere le intese anche con le sedi periferiche, presso le direzione competenti per territorio. Il singolo professionista, non iscritto a una delle associazioni convenzionate, può ottenere ugualmente l’abilitazione alla trasmissione telematica dei Red, se in possesso dei requisiti indicati nella circolare. r.fo.