1 – MODELLO UNICO 2010 PERSONE FISICHE
Di seguito abbiamo predisposto un riepilogo dei dati e le informazioni necessarie per la compilazione della dichiarazione dei redditi modello UNICO 2010, relativa all’anno 2009, delle persone fisiche (per i soggetti titolari di redditi di lavoro autonomo professionale, gli imprenditori individuali e le società di persone, si vedano anche le schede successive):
– variazioni dati anagrafici dichiarante/coniuge/familiari a carico (indicazione dei figli di età inferiore a 3 anni, degli eventuali figli portatori di handicap, dei mesi in cui il familiare è a carico e della relativa percentuale); eventuale sentenza di separazione o divorzio;
– documentazione prevista per il riconoscimento delle detrazioni d’imposta per familiari a carico di soggetti non residenti in Italia e per familiari a carico di soggetti extracomunitari residenti in Italia;
– documentazione relativa alle variazioni dei redditi dei terreni e dei fabbricati: acquisto, vendita, accatastamento, successione, donazione, concessione in locazione/affitto/comodato, fabbricati destinati ad abitazione principale, fabbricati tenuti a disposizione, ecc.;
– ricevute di pagamento dell’ICI relativa al 2009 e altra documentazione rilevante ai fini dalla determinazione dell’imposta dovuta per tale anno ;
– atti di acquisto di immobili, a partire dall’1.1.2009, usufruendo delle agevolazioni prima casa;
– canoni di locazione relativi al 2009 anche se non percepiti (compresi i locali condominiali);
– canoni di locazione di immobili ad uso abitativo non percepiti e accertati nell’ambito del procedimento giurisdizionale di convalida di sfratto per morosità;
– canoni di locazione “convenzionali” relativi ad immobili siti in comuni ad alta tensione abitativa;
– canoni di locazione di immobili percepiti da soggetti in condizioni di disagio abitativo conseguente a provvedimenti di sfratto;
– canoni di locazione di fabbricati siti in zone rurali, non abitabili al 7.5.2004 e successiva-mente ristrutturati (per gli imprenditori agricoli);
– indicare se alcuni terreni sono stati concessi in affitto nel 2009 a giovani che non abbiano superato i 40 anni e che posseggano la qualifica di coltivatori diretti;
– dati relativi all’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e detenuta in locazione;
– dati relativi al credito d’imposta spettante per la riparazione, la ricostruzione o il riacquisto degli immobili danneggiati o distrutti dal terremoto in Abruzzo;
– dati relativi agli immobili concessi in locazione o comodato a nuclei familiari le cui abitazioni principali siano state distrutte o dichiarate inagibili in conseguenza del terremoto in Abruzzo;
– certificazioni dei redditi di pensione, lavoro dipendente o assimilati, compresi i compensi percepiti in relazione a rapporti di collaborazione coordinata e continuativa o di lavoro a progetto (modelli CUD 2009 o CUD 2010);
– certificazioni dei redditi di lavoro dipendente o assimilati percepiti da soggetti non sostituti d’imposta;
– stipendi, pensioni e redditi assimilati prodotti all’estero percepiti da soggetti residenti;
– assegni percepiti quale coniuge separato o divorziato;
– altri assegni periodici (testamentari/alimentari);
– borse di studio e indennità percepite per cariche pubbliche elettive;
– certificazioni dei redditi e delle ritenute relativi a rapporti di lavoro autonomo (diritti d’autore o d’inventore, associazione in partecipazione, collaborazioni con società e associazioni sportive dilettantistiche, ecc.) e di lavoro occasionale;
– prospetto del reddito di partecipazione in società di persone o associazioni assimilate, srl che hanno optato per la trasparenza fiscale, imprese familiari e aziende coniugali;
– oneri deducibili o detraibili ai fini IRPEF sostenuti da società semplici o soggetti assimilati;
– certificati dei sostituti d’imposta per i dividendi e le remunerazioni percepite in qualità di associato in partecipazione nel corso del 2009 (se relativi ad utili non assoggettati a ritenuta a titolo d’imposta o ad imposta sostitutiva);
– altri redditi di capitale non assoggettati a ritenuta a titolo d’imposta o ad imposta sostitutiva;
– risarcimenti, anche assicurativi, per perdite di reddito;
– scelta per la destinazione dell’8 per mille dell’IRPEF a confessioni religiose riconosciute (o allo Stato per finalità sociali o umanitarie);
– scelta per la destinazione del 5 per mille dell’IRPEF al sostegno degli enti no-profit (ONLUS, associazioni di volontariato e di promozione sociale, associazioni e fondazioni riconosciute che operano in determinati settori, associazioni sportive dilettantistiche in possesso di deter-minati requisiti) oppure al finanziamento della ricerca scientifica o sanitaria, con eventuale indicazione dello specifico soggetto beneficiario sulla base degli elenchi resi disponibili sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate, oppure al Comune di residenza fiscale;
– dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2008 (modello 730/2009 o UNICO 2009 PF) o ultima dichiarazione presentata;
– modelli F24 di versamento di tributi e contributi eseguiti dall’1.1.2009 fino al momento di presentazione della dichiarazione, anche se a saldo zero (se non gestiti dallo Studio); indicare eventuali versamenti in eccesso effettuati per errore e per i quali non sia stata attivata la procedura di rimborso;
– imposte e oneri rimborsati.
Documentazione riferita a:
– lottizzazione od opere su terreni da rendere edificabili;
– cessioni di beni immobili effettuate nel 2009, entro 5 anni dall’acquisto, esclusi quelli pervenuti per successione (indicare il periodo in cui gli immobili sono stati adibiti ad abitazione principale), salvo che sia già stata applicata l’imposta sostitutiva sulle plusvalenze ad opera del notaio;
– cessioni di terreni edificabili effettuate nel 2009;
– perizie e versamenti dell’imposta sostitutiva per l’affrancamento dei terreni;
– indennità di esproprio e altre somme percepite nell’ambito del procedimento espropriativo;
– vincite a lotterie, concorsi a premio, scommesse;
– redditi degli immobili situati all’estero;
– redditi derivanti dalla cessione, affitto o usufrutto di aziende;
– redditi derivanti dall’utilizzazione da parte di terzi di beni mobili o immobili;
– redditi di natura fondiaria non determinabili catastalmente e affitti di terreni per usi non agricoli;
– redditi derivanti da attività commerciali occasionali e ritenute subite (per prestazioni a favore di condomini);
– plusvalenze da cessioni di partecipazioni (azioni/quote) “qualificate” per le quali il corrispettivo sia stato incassato, in tutto o in parte, nel 2009;
– plusvalenze da cessioni di partecipazioni (azioni/quote) “non qualificate” e altri redditi diversi di natura finanziaria per i quali il corrispettivo sia stato incassato, in tutto o in parte, nel 2009 (se non si è optato per il regime del “risparmio amministrato” o del “risparmio gestito”);
– perizie e versamenti dell’imposta sostitutiva per l’affrancamento delle partecipazioni non quotate;
– plusvalenze conseguite dal 25.6.2008 che potrebbero beneficiare dell’esenzione in quanto destinate al reinvestimento entro due anni in società “start-up”;
– plusvalenze derivanti dalla cessione di quote di partecipazione in fondi immobiliari;
– certificazioni degli intermediari (es. banche e SIM) attestanti le minusvalenze o le perdite residue a seguito della chiusura di rapporti in regime di “risparmio amministrato” o di “risparmio gestito”;
– redditi assoggettati a tassazione separata (plusvalenze, indennità, ecc.) soggetti all’acconto d’imposta del 20%;
– trasferimenti da e verso l’estero ed “estero su estero” di denaro, titoli e valori mobiliari, se complessivamente superiori a 10.000,00 euro, effettuati nel 2009;
– consistenza degli investimenti esteri produttivi di reddito imponibile in Italia e delle attività estere di natura finanziaria detenuti al 31.12.2009; si ricorda che sono considerati produttivi di reddito per presunzione tutte le attività finanziarie e, a partire dal 2009, tutti gli immobili detenuti all’estero (anche se tenuti a disposizione), gli yacht, le opere d’arte e i gioielli;
– interessi di fonte estera, percepiti senza il tramite di intermediari finanziari;
– proventi su depositi a garanzia di finanziamenti a imprese residenti soggetti al prelievo del 20%, effettuati fuori dal territorio dello Stato e percepiti senza il tramite di intermediari finanziari.
Documentazione relativa agli oneri che danno diritto alla deduzione dal reddito complessivo:
– contributi previdenziali e assistenziali obbligatori (es. contributi INPS artigiani e commercianti, contributo INPS per i professionisti senza Cassa, contributo INPS trattenuto sulle provvigioni dei venditori a domicilio, sui compensi dei lavoratori autonomi occasionali e degli associati in partecipazione che apportano esclusivamente lavoro, contributi alle Casse professionali, “tassa salute” pagata con l’assicurazione RC auto, premi INAIL per le casalinghe);
– contributi INPS e premi INAIL a carico dei collaboratori coordinati e continuativi e dei lavoratori a progetto (se non sono già stati dedotti in sede di effettuazione delle ritenute);
– contributi previdenziali non obbligatori (es. per prosecuzione volontaria, ricongiunzione, riscatti, ecc.), contributo INPS per iscrizione facoltativa;
– contributi per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza personale o familiare (es. colf, baby-sitter e “badanti”); non è deducibile il contributo forfettario di 500,00 euro pagato per la sanatoria delle colf/badanti;
– contributi per la previdenza complementare (fondi pensione e polizze assicurative previdenziali), anche se sostenuti per i familiari a carico, per la parte che non trova capienza nel reddito complessivo di questi ultimi;
– spese mediche generiche e di assistenza specifica sostenute da portatori di handicap;
– spese per l’acquisto di medicinali sostenute da portatori di handicap: fatture o scontrini fiscali contenenti la specificazione della natura, qualità (o numero di autorizzazione all’immissione in commercio rilasciata dall’Agenzia italiana del farmaco) e quantità dei beni e l’indicazione del codice fiscale del destinatario; documentazione rilasciata dalla farmacia estera;
– contributi versati ai fondi sanitari integrativi;
– erogazioni liberali a favore della Chiesa cattolica e delle altre confessioni religiose riconosciute;
– assegni periodici corrisposti al coniuge separato o divorziato (indicando il relativo codice fiscale), con specificazione della quota per il mantenimento dei figli;
– assegni periodici relativi a rendite vitalizie in forza di donazione o testamento e assegni alimentari stabiliti dall’autorità giudiziaria;
– contributi ad organizzazioni non governative (ONG) che operano nel campo della cooperazione con i Paesi in via di sviluppo;
– erogazioni liberali a favore di ONLUS, associazioni di promozione sociale, fondazioni e associazioni riconosciute che operano nell’ambito dei beni culturali o della ricerca scientifica, università ed altri enti di ricerca, enti parco regionali e nazionali;
– somme restituite nel 2009 al soggetto erogatore, se hanno concorso a formare il reddito in anni precedenti;
– somme che non avrebbero dovuto concorrere a formare i redditi di lavoro dipendente ed assimilati e che invece sono state tassate;
– canoni, livelli, censi, altri oneri gravanti sui redditi di immobili;
– indennità per perdita di avviamento corrisposta al conduttore di immobili non abitativi;
– spese sostenute dai genitori adottivi di minori stranieri per l’espletamento della relativa procedura di adozione internazionale;
– erogazioni liberali in denaro per il pagamento degli oneri difensivi dei soggetti ammessi al patrocinio a spese dello Stato.
Documentazione relativa agli oneri che danno diritto alla detrazione d’imposta del 19%:
– spese mediche (generiche e specialistiche) e di assistenza specifica sostenute nel 2009 sia nel proprio interesse che per i familiari fiscalmente a carico (ad es. prestazioni chirurgiche, per analisi, per prestazioni specialistiche, per l’acquisto/affitto di protesi sanitarie, per assistenza infermieristica e riabilitativa);
– spese per l’acquisto di medicinali: fatture o scontrini fiscali contenenti la specificazione della natura, qualità (o numero di autorizzazione all’immissione in commercio rilasciata dall’Agenzia italiana del farmaco) e quantità dei beni e l’indicazione del codice fiscale del destinatario; documentazione rilasciata dalla farmacia estera;
– spese sanitarie sostenute nell’interesse dei familiari non fiscalmente a carico, affetti da patologie che danno diritto all’esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria pubblica (“ticket”);
– spese mediche chirurgiche e specialistiche sostenute da portatori di handicap;
– spese per i mezzi necessari per l’accompagnamento, la deambulazione, la locomozione e il sollevamento, compresi i veicoli adattati, relativi a soggetti portatori di handicap;
– spese per l’acquisto di sussidi tecnici e informatici per soggetti portatori di handicap e di cani-guida per soggetti non vedenti;
– spese di interpretariato per soggetti sordi;
– spese veterinarie;
– interessi passivi e altri oneri pagati su prestiti o mutui agrari;
– interessi passivi ed altri oneri pagati in relazione ai mutui ipotecari per l’acquisto, la costru-zione o la ristrutturazione di unità immobiliari da adibire ad abitazione principale, compresa la relativa documentazione (contratto di mutuo, contratto di acquisto, spese notarili, spese di istruttoria bancaria, ecc.);
– interessi passivi ed altri oneri pagati in relazione a mutui (anche non ipotecari) contratti nel 1997 per interventi di manutenzione, restauro e ristrutturazione di edifici;
– interessi passivi su mutui stipulati prima del 1993 per l’acquisto di immobili diversi dall’abitazione principale;
– spese per la manutenzione, protezione o restauro di beni culturali o ambientali vincolati;
– provvigioni pagate nel 2009 ad intermediari immobiliari per l’acquisto dell’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale, anche a seguito di contratto preliminare registrato;
– premi versati nel 2009 per polizze vita o infortuni, derivanti da contratti stipulati o rinnovati sino al 31.12.2000;
– premi versati nel 2009 per assicurazioni sul rischio morte, invalidità permanente non inferiore al 5% o non autosufficienza nel compimento degli atti quotidiani, derivanti da contratti stipulati o rinnovati dall’1.1.2001;
– spese sostenute nel 2009 per la frequenza di asili nido da parte di figli fino a tre anni di età;
– spese sostenute nel 2009 per la pratica sportiva dilettantistica dei ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni;
– tasse scolastiche ed universitarie pagate nel 2009;
– spese sostenute nel 2009 per la frequenza di master, di corsi di perfezionamento o di specia-lizzazione universitaria, di dottorati di ricerca, di Scuole di specializzazione per l’abilitazione all’insegnamento;
– spese sostenute nel 2009 per i canoni di locazione, i contratti di ospitalità o gli atti di assegnazione relativi a studenti universitari “fuori sede”;
– spese per l’istruzione in relazione alle quali è stata riconosciuta una borsa di studio dalle Regioni o dalle Province autonome di Trento e Bolzano;
– spese per il riscatto della laurea di familiari a carico che non hanno ancora iniziato a lavorare;
– spese per l’abbonamento ai servizi di trasporto pubblico;
– spese per l’autoaggiornamento e la formazione sostenute dai docenti;
– spese per gli addetti all’assistenza di persone non autosufficienti (c.d. “badanti”), anche se sostenute per familiari a carico;
– spese funebri sostenute per familiari;
– erogazioni liberali a favore di attività culturali e artistiche, di istituti scolastici, di partiti e movimenti politici, di società e associazioni sportive dilettantistiche;
– erogazioni liberali a favore di ONLUS e di associazioni di promozione sociale;
– erogazioni liberali a favore di popolazioni colpite da calamità o da altri eventi straordinari, avvenuti anche all’estero;
– erogazioni liberali a favore di enti operanti nello spettacolo e di fondazioni operanti nel settore musicale;
– erogazioni liberali a favore della società di cultura “La Biennale di Venezia”;
– erogazioni liberali a favore dell’ospedale “Galliera” di Genova per l’attività del registro nazionale dei donatori di midollo osseo;
– contributi associativi alle società di mutuo soccorso.
Documentazione relativa alle spese per lavori edilizi che danno diritto alla detrazione del 41-36%:
– copia del modello “Comunicazione di inizio lavori” inviato al Centro Operativo di Pescara (in precedenza al Centro di servizio) ed eventuale comunicazione all’Azienda sanitaria locale;
– codice fiscale dell’altro soggetto (es. comproprietario, condominio o cooperativa) che ha presentato la comunicazione anche per conto del dichiarante;
– ricevute di effettuazione dei pagamenti tramite bonifico bancario o postale;
– ricevute delle spese relative ad oneri di urbanizzazione, TOSAP, imposta di bollo e diritti per concessioni, autorizzazioni e denunce inizio lavori, in relazione ai lavori edilizi agevolabili, anche se non effettuate con bonifico bancario o postale;
– fatture rilasciate dal soggetto che ha eseguito i lavori;
– certificazione dell’amministratore di condominio della quota delle spese sulle parti comuni che danno diritto alla detrazione;
– attestazione del venditore delle spese sostenute per la realizzazione di box o posti auto pertinenziali, acquistati nel 2009 anche mediante contratto preliminare di compravendita registrato oppure tramite atto di assegnazione delle cooperative edilizie;
– eventuali atti di assenso (licenze, concessioni edilizie, ecc.) relativi a lavori avviati nel 2009 (al fine di verificare se si tratta di mera continuazione di interventi pregressi);
– documentazione relativa agli interventi effettuati e alle detrazioni usufruite dal venditore, dal donante o dal defunto, in caso di vendita, donazione o successione.
Documentazione relativa all’acquisto di unità immobiliari in fabbricati interamente ristrutturati da imprese che danno diritto alla detrazione del 41-36%:
– atto di acquisto o assegnazione dell’unità immobiliare situata in un fabbricato interamente ristrutturato da imprese in relazione a interventi eseguiti dall’1.1.2008, ovvero documentazione di acconti già versati;
– copia della denuncia di fine lavori degli interventi svolti sull’intero fabbricato.
Documentazione relativa agli interventi di recupero eseguiti entro il 31.12.2006, con i conseguenti atti di acquisto o assegnazione effettuati entro il 30.6.2007, per il riconoscimento delle successive rate della detrazione
Documentazione relativa agli interventi finalizzati alla tutela ed alla salvaguardia delle aree boschive che danno diritto alla detrazione del 36%:
– copia del modello “Comunicazione di inizio lavori” inviato al Centro operativo di Pescara ed eventuale comunicazione all’Azienda sanitaria locale;
– codice fiscale dell’altro soggetto (es. comproprietario, condominio o cooperativa) che ha presentato la suddetta comunicazione anche per conto del dichiarante;
– documentazione di sostenimento delle spese (es. bonifici bancari o postali).
La detrazione spetta per le spese sostenute fino al 31.12.2006 e la suddetta documentazione deve essere prodotta per il riconoscimento delle successive rate, se non già in possesso dello Studio.
Documentazione relativa agli interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti che danno diritto alla detrazione del 55%:
– fatture o ricevute fiscali comprovanti le spese effettivamente sostenute (ovvero altra idonea documentazione rilasciata da soggetti non tenuti all’osservanza della normativa IVA);
– ricevute di effettuazione dei pagamenti tramite bonifico bancario o postale;
– altra documentazione attestante i pagamenti effettuati (solo per soggetti titolari di redditi d’impresa);
– copia della delibera assembleare e della tabella millesimale di ripartizione delle spese, per gli interventi effettuati sulle parti comuni del condominio;
– dichiarazione di consenso del possessore dell’immobile all’esecuzione dei lavori effettuati dal detentore;
– asseverazione del tecnico abilitato (ovvero asseverazione del direttore dei lavori o certificazione dei produttori di beni con determinate caratteristiche energetiche);
– attestato di certificazione energetica o di qualificazione energetica, rilasciato da un tecnico abilitato (ove necessario in relazione ai lavori eseguiti);
– copia della scheda informativa relativa agli interventi realizzati, inviata all’ENEA, con la relativa ricevuta di trasmissione;
– attestazione della mancata conclusione dei lavori nel 2009;
– copia della comunicazione all’Agenzia delle Entrate delle spese sostenute nel 2009 per interventi che proseguono nel 2010, che andava presentata entro il 31.3.2010, con la relativa ricevuta di trasmissione (se non gestita dallo Studio);
– documentazione relativa ad eventuali incentivi riconosciuti, per i medesimi interventi, dalle Regioni o dagli enti locali;
– documentazione relativa agli interventi effettuati e alle detrazioni usufruite dal venditore, dal donante o dal defunto, in caso di vendita, donazione o successione.
Documentazione relativa agli oneri che danno diritto alla detrazione d’imposta del 20%:
– fatture, ricevute o scontrini fiscali relativi alle spese sostenute dal 7.2.2009 al 31.12.2009 per l’acquisto di mobili, elettrodomestici di elevata classe energetica (esclusi frigoriferi e congelatori), apparecchi televisivi e computer, destinati all’arredo di unità immobiliari residenziali oggetto di interventi di recupero dall’1.7.2008; ricevute di effettuazione dei pagamenti tramite bonifico bancario o postale;
– fatture o scontrini fiscali “parlanti” relativi alle spese sostenute per la sostituzione di frigoriferi e congelatori con analoghi apparecchi di elevata classe energetica (sono comprese le spese di trasporto e quelle connesse allo smaltimento dell’apparecchio dismesso); autodichiarazione del contribuente in relazione all’avvenuta sostituzione dell’elettrodomestico;
– fatture relative alle spese per l’acquisto e l’installazione di motori ad elevata efficienza e di variatori di velocità (inverter); copia della certificazione del produttore del motore; copia della scheda informativa inviata all’ENEA, con la relativa ricevuta di trasmissione.
Documentazione relativa ai contratti di locazione dell’abitazione principale:
– eventuale contratto di locazione dell’abitazione principale, stipulato ai sensi della L. 431/98, sia a canone “convenzionale” che “libero”, compresi i contratti di durata transitoria;
– documentazione riguardante eventuali contributi pubblici ricevuti per il pagamento dei canoni di locazione;
– eventuale contratto di locazione da parte di lavoratori dipendenti che hanno trasferito la propria residenza (in un Comune distante oltre 100 Km e situato in una Regione diversa) per motivi di lavoro e che per questo trasferimento sono stati costretti a prendere in locazione un alloggio.
2 – REDDITI PROFESSIONALI
Di seguito abbiamo predisposto una scheda che riepiloga i dati e le informazioni necessarie per la compilazione della dichiarazione UNICO 2010 relativa ai redditi di lavoro autonomo dei professionisti.
Il modello di richiesta dati ai fini dell’applicazione degli studi di settore/parametri/indicatori di normalità economica deve essere allegato alla dichiarazione dei redditi e deve essere inviato telematicamente all’Amministrazione finanziaria.
– registri IVA per l’anno 2009;
– registro “incassi e pagamenti” se in contabilità semplificata (ove tenuto);
– registro movimentazioni finanziarie se in contabilità ordinaria;
– registro beni ammortizzabili (ove tenuto);
– registro delle somme in deposito (ove tenuto);
– fotocopie fatture acquisto/vendita cespiti (inclusi immobili) effettuati nel 2009;
– fotocopie fatture relative a cessione di clientela o altre attività immateriali (es. marchio);
– contratti di leasing esistenti;
– costo del personale, con separata indicazione di quello eventualmente addetto ad attività di ricerca e sviluppo: retribuzioni erogate nel corso dell’anno, prospetto TFR, ratei maturati, prospetto nuove assunzioni, copia delle denunce INPS e INAIL, costi totali sostenuti per gli apprendisti, per i disabili, per i contratti di formazione e lavoro e per i contratti di inserimento;
– costi dei rapporti di collaborazione coordinata e continuativa e di lavoro a progetto (compresi i contributi INPS e i premi INAIL), delle prestazioni occasionali (compresi gli eventuali contributi INPS) e delle borse di studio;
– spese per vitto e alloggio sostenute nel 2009, con separata indicazione di quelle sostenute dal committente per conto del professionista e da questi riaddebitate in fattura al committente medesimo;
– certificazioni dei sostituti d’imposta attestanti le ritenute subite nel 2009;
– in mancanza delle certificazioni di cui al punto precedente, documentazione, proveniente da banche o altri intermediari finanziari, idonea a comprovare l’importo del compenso netto effettivamente percepito (es. ricevute di bonifici accreditati, estratti conto), al netto della ritenuta, così come risultante dalle relative fatture;
– ammontare delle spese di ammodernamento, ristrutturazione e manutenzione straordinaria degli immobili utilizzati per l’esercizio della professione;
– modelli F24 di versamento di tributi e contributi eseguiti dall’1.1.2009 fino al momento di presentazione della dichiarazione, anche se con saldo zero; indicare eventuali versamenti in eccesso effettuati per errore e per i quali non sia stata attivata la procedura di rimborso.
3 – TITOLARI DI REDDITO D’IMPRESA
Di seguito abbiamo predisposto una scheda che riepiloga i dati e le informazioni necessarie per la compilazione della dichiarazione UNICO 2010 relativa ai redditi d’impresa per gli imprenditori individuali e le società di persone.
Il modello di richiesta dati ai fini dell’applicazione degli studi di settore/parametri/indicatori di normalità economica deve essere allegato alla dichiarazione dei redditi e deve essere inviato telematicamente all’Amministrazione finanziaria.
– registri IVA per il 2009;
– registro beni ammortizzabili con allegazione fatture operazioni di acquisto/vendita effettuate nel 2009;
– per i fabbricati strumentali costruiti su aree precedentemente acquisite, gli atti di acquisto di tali aree;
– per i fabbricati, diversi da quelli destinati alla vendita, le eventuali perizie redatte ai fini della rivalutazione del costo iscritto in bilancio;
– documentazione inerente a viaggi nei quali si sono promossi i prodotti/servizi dell’impresa, a feste ed eventi di intrattenimento organizzati per particolari ricorrenze (anniversari dell’attività aziendale, inaugurazione di sedi, ecc.), alle feste o ricevimenti organizzati in occasione di fiere ed eventi similari, agli omaggi;
– documentazione relativa a spese alberghiere e di ristorazione;
– atti di registrazione dei brevetti;
– fatture di acquisto/vendita di autovetture e di veicoli a motore;
– atti di costituzione di ipoteca su immobili destinati alla locazione a garanzia di finanziamenti;
– documentazione relativa a cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate nei confronti di enti pubblici;
– documentazione relativa alla capitalizzazione di costi;
– contratti di leasing esistenti (per i contratti di leasing immobiliare, gli eventuali atti di acquisto delle aree sui quali sono stati successivamente costruiti i fabbricati dalla società di leasing);
– documentazione (atti di acquisto, ecc.) dei fabbricati a destinazione abitativa acquistati negli anni 2007, 2008 e 2009 e dei fabbricati iscritti nella categoria catastale A/10; occorre avere separata evidenza degli immobili abitativi situati in Comuni con meno di 1.000 abitanti;costo del personale: retribuzioni erogate nel corso dell’anno, prospetto TFR, ratei maturati, prospetto nuove assunzioni, copia delle denunce INPS e INAIL, costi totali sostenuti per gli apprendisti, per i disabili, per i contratti di formazione e lavoro e per i contratti di inserimento;
– corrispettivi spettanti alle seguenti categorie di soggetti:
1. società e associazioni sportive dilettantistiche;
2. fondazioni costituite da istituzioni scolastiche;
3. associazioni sportive scolastiche che svolgono attività nei settori giovanili riconosciuta dalle Federazioni sportive nazionali o da enti di promozione sportiva;
– spese per acquisto di beni/servizi destinati, anche indirettamente, a medici, veterinari o farmacisti, allo scopo di agevolare, in qualsiasi modo, la diffusione di specialità medicinali o di ogni altro prodotto ad uso farmaceutico;
– interessi di mora maturati o incassati/pagati nel corso del 2009;
– crediti d’imposta maturati nel corso del 2009;
– magazzino: inventario analitico finale al 31.12.2009; criteri di valutazione utilizzati; nel caso di opzione per il regime dei contribuenti minimi, dati relativi al magazzino all’1.1.2009;
– ogni altro documento di spesa o ricavo inerente l’attività di impresa che risulti in tutto o in parte di competenza del 2009: premi di assicurazione con periodo a cavallo d’anno; fatture ricevute e/o emesse nel 2010 ma riferite a consegne con documento di trasporto datato 2009, ecc.;
– per le partecipazioni cedute, indicazione della data di acquisizione e di cessione, nonché dell’attività esercitata dalla società partecipata;
– istanze avanzate all’Agenzia delle Entrate per la disapplicazione del regime delle società non operative relativamente a precedenti periodi d’imposta, con relativa risposta dell’Agenzia;
– certificazioni dei sostituti d’imposta attestanti le ritenute subite nel 2009 (es. provvigioni e prestazioni effettuate a favore dei condomini);
– in mancanza delle certificazioni di cui al punto precedente, documentazione, proveniente da banche o altri intermediari finanziari, idonea a comprovare l’importo del compenso netto effettivamente percepito, al netto della ritenuta, così come risultante dalle relative fatture;
– copia dei contratti di agenzia, unitamente ai dati delle provvigioni per contratti non ancora eseguiti;
– modelli F24 di versamento di tributi e contributi eseguiti dall’1.1.2009 fino al momento di presentazione della dichiarazione, anche se con saldo zero; indicare eventuali versamenti in eccesso effettuati per errore e per i quali non sia stata attivata la procedura di rimborso;
– prospetto dei soci esistenti alla fine del 2009, specificando per ciascuno di essi se l’attività nell’impresa ha costituito attività prevalente nel corso dell’anno (o soltanto per alcuni mesi). Specificare inoltre quali soci o associati hanno prestato attività nel 2009 ma non risultano più tali alla chiusura dell’esercizio, nonché eventuali variazioni dei soci intervenute nel 2010.
Per i soggetti in contabilità ordinaria sono altresì richiesti:
– bilancio di verifica al 31.12.2009;
– eventuali scritture di rettifica ed assestamento già predisposte ma non contabilizzate in relazione al bilancio al 31.12.2009;
– libro degli inventari;
– conti di mastro aggiornati al 31.12.2009.
Dati utili per il calcolo di agevolazioni:
– costo del personale eventualmente addetto ad attività di ricerca e sviluppo;
– nuovi dipendenti a tempo determinato e indeterminato (anche a tempo parziale) assunti e cessati dall’1.1.2009 al 31.12.2009;
– documentazione relativa agli investimenti effettuati, nel periodo dall’1.7.2009 al 31.12.2009, in specifici macchinari e apparecchiature comprese nella divisione 28 della Tabella ATECO 2007 (c.d. “Tremonti-ter”);
– documentazione inerente gli aumenti di capitale perfezionati da soci persone fisiche dal 5.8.2009 al 31.12.2009.
Informazioni aggiuntive richieste agli autotrasportatori:
– numero delle trasferte fuori dal territorio comunale e delle trasferte all’estero effettuate dal dipendente;
– impianti di telefonia dei veicoli utilizzati per il trasporto di merci;
– per le imprese in regime di contabilità semplificata:
1. numero dei giorni di effettuazione di trasporti da parte dell’imprenditore o dei soci all’interno del Comune, ovvero al di fuori del territorio comunale, ma nell’ambito della Regione o delle Regioni confinanti, e numero dei giorni di effettuazione di trasporti al di fuori di tale ambito (ai fini della deduzione forfetaria giornaliera delle spese non documentate);
2. numero di motoveicoli e autoveicoli aventi massa complessiva a pieno carico non superiore a 3.500 kg.
Fonte: http://www.finanzaediritto.it/articoli/modello-unico-2010:-documentazione-necessaria-5115.html