di Alessandro Vinciarelli
Parte dall’Unione Europea il progetto per far comprendere alle Pmi le opportunità offerte dall’RFId (Radio Frequency Identification), la tecnologia basata su onde radio che rende possibile l’identificazione e la tracciabilità di prodotti.
L’iniziativa per sviluppare e coordinare a livello europeo otto progetti pilota focalizzati su settori e contesti differenti in sei nazioni UE si chiama RFID-ROI-SME.
Per l’Italia l’associazione di riferimento è CNA Milano, che promuoverà tra le piccole e medie imprese l’utilizzo di questa tecnologia attraverso una migliore comprensione delle sue potenzialità.
La attività di CNA Milano sono specificamente rivolte alla realizzazione di seminari e incontri con le imprese, per approfondire e diffondere le conoscenze professionali in materia, ma soprattutto per consentire l’incontro tra i possibili investitori e i maggiori esperti del settore Rfid, capaci di illustrare le potenzialità e le concrete possibilità di applicazione della nuova tecnologia.
Il piano RFID-ROI-SME, gestito da UEAPME – l’Organizzazione per le Pmi e imprese artigiane in Europa – sviluppa con un approccio trasversale e multidisciplinare i temi dell’RFID in vari settori industriali, tra cui Edilizia, Logistica, Packaging, Archiviazione, Abbigliamento, e-Ticketing e Sicurezza.
Fonte: http://www.pmi.it/lavoro-e-imprenditoria/news/7177/rfid-piano-ue-per-incentivarla-tra-pmi.html