Studi di Settore 2010: online i modelli definitivi

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di Roberto Grementieri

Approvati e pubblicati sul sito dell’Agenzia i 206 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore, allegati di Unico 2010.
Si tratta di 137 modelli riguardanti studi di settore già in vigore e dei 69 modelli relativi agli studi approvati a decorrere dal periodo d’imposta 2009.
Ecco alcune novità.
Quadro A: Personale addetto all’attività.
Per il quadro A relativo alle informazioni sul personale addetto all’attività, le modifiche più rilevanti hanno interessato i modelli dei 69 studi approvati a decorrere dal periodo d’imposta 2009.
In particolare, sono stati operati i seguenti interventi:

a) introduzione di due righi relativi ai soci amministratori e ai soci non amministratori, di cui vengono richiesti il numero e la percentuale di lavoro prestato;
b) introduzione di un unico rigo associati in partecipazione, destinato a raccogliere l’informazione sul numero degli associati in partecipazione e la relativa percentuale di lavoro prestato.
Quadro F: Elementi contabili (Attività di impresa).
Il quadro F, destinato all’indicazione dei dati contabili, per le imprese, limitatamente agli studi approvati a decorrere dal periodo d’imposta 2009, è stato interessato dalle seguenti novità:
nel rigo F16 è previsto un apposito campo destinato a raccogliere l’informazione relativa alle spese per compensi corrisposti ai soci per l’attività di amministratore, avuto riguardo alle società di capitali;
la stessa informazione andrà invece indicata nel rigo F19 nell’apposito campo interno, nell’ipotesi di società di persone;
il rigo F23 che contiene i dati relativi ai componenti non aventi natura finanziaria o straordinaria e che hanno contribuito alla determinazione del reddito.
Quadro G: Elementi contabili (Attività di lavoro autonomo).
Le più rilevanti modifiche che hanno interessato il quadro G, destinato all’indicazione dei dati contabili, per i professionisti, sono:
a) il rigo G09, nelle cui istruzioni è previsto vadano indicate le Altre spese che hanno contribuito alla determinazione del reddito, per tener conto dei nuovi limiti di deducibilità per i professionisti, delle spese relative a prestazioni alberghiere e a somministrazioni di alimenti e bevande;
b) il rigo G12 che hanno contribuito alla determinazione del reddito, dove va indicato anche l’importo pari al 10 per cento dell’IRAP, versata nel periodo d’imposta, deducibile dal reddito del professionista.
Quadro X: (Altre informazioni rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore).
Nel quadro X di tutti i modelli sono nuovi righi destinati a indicare le ulteriori informazioni necessarie per l’adeguamento dei risultati degli studi di settore alla situazione di crisi economica.
L’indicazione delle informazioni richieste nei nuovi righi consente l’applicazione dei correttivi, previsti dalla revisione congiunturale speciale degli studi di settore approvata con il decreto ministeriale del 20 maggio 2010.
In particolare, i dati richiesti nel Quadro X possono riguardare, tra gli altri:
a) l’ammontare dei ricavi dichiarati ai fini della congruità relativi ai periodi d’imposta 2007 e 2008;
b) l’ammontare totale delle spese sostenute per i lavori di manutenzione, riparazione, ammodernamento e trasformazione riferite esclusivamente ai beni immobili destinati all’attività.
Fonte: http://blog.pmi.it/03/06/2010/studi-di-settore-2010-online-i-modelli-definitivi/