Sono otto miliardi e mezzo di euro i tagli della manovra del Governo ai servizi ai cittadini erogati dalle Regioni. Il dato economico è stato evidenziato in un articolo de “il Sole24Ore” che presenta una tabella regione per regione, settore per settore di servizio pubblico. La riduzione delle risorse per 2011 e 2012 (la riduzione dei fondi per Regione): Totale : 8.499,10
Lombardia: 1.337,7
Piemonte: 873,7
Liguria: 282,5
Toscana: 708,1
Umbria: 22,6
Lazio: 866,4
Campania: 837,5
Basilicata: 203,0
Calabria: 366,6
Puglia: 799,0
Molise: 81,6
Abruzzo: 322,1
Marche: 226,8
Emilia-Romagna: 731,0
Veneto: 640,3
A commento le interviste ai Presidenti di Veneto e Puglia, Luca Zaia e Nichi Vendola. “La mia regione – spiega il presidente Zaia -sarà della partita, perché se è fame deve essere fame per tutti: sui tagli, però, si deve negoziare”. Per Vendola: “questi tagli sono la più feroce forma di tassazione per i ceti medi e popolari, mentre si ripete la litania stucchevole secondo cui non si mettono le mani nelle tasche degli italiani”.
Fonte: http://www.regioni.it/newsletter/newsletter.asp?newsletter_data=2010-06-09&newsletter_numero=1594#art2