La nuova normativa europea in materia di servizi ha come obiettivo quello di semplificare e alleggerire le pratiche che i prestatori di servizi nell’UE devono affrontare. In questo modo, si rafforza un settore fondamentale per l’economia europea, a beneficio degli operatori e dei consumatori. Per assicurare la corretta attuazione e funzionamento delle nuove regole, è stata creata una rete di Punti di contatti unici, più comunemente noti come “sportelli unici”, che assicurano un filo diretto tra le imprese e i professionisti, da una parte, e le amministrazioni degli Stati membri, dall’altra. Gli “sportelli unici”, che hanno anche il loro portale EUGO, sono accompagnati da un portale accessibile via Internet e permettono ai prestatori di servizi di ottenere informazioni chiare ed esaustive sulle procedure amministrative da osservare o i requisiti concreti cui ottemperare. Le pratiche, come la registrazione presso i registri d’impresa o professionali, la certificazione e la c… letate o nline. In Italia, il portale www.impresainungiorno.gov.it è il sistema nazionale a supporto della rete degli “sportelli unici” delle attività produttive e rappresenta il punto unico di contatto (PSC) previsto dalla Direttiva Servizi (Direttiva 123/2006/EC). Con la Direttiva Servizi gli Stati membri si impegnano a semplificare le procedure e le formalità imposte ai prestatori di servizi quando intendono operare in un altro paese europeo. La Direttiva mira a liberare il potenziale di crescita del mercato dei servizi in Europa eliminando gli ostacoli giuridici e amministrativi che frenano gli scambi in questo settore. Attraverso l’istituzione di sportelli unici, i prestatori di servizi potranno ottenere tutte le informazioni a loro utili per le varie attività specifiche, adempiere a tutte le formalità amministrative senza dover contattare diverse autorità, il tutto per via elettronica consentendo l’accesso a distanza. Le misure di semplificazione prev iste dovranno facilitare l’iter e aumentare la trasparenza per le PMI e i consumatori che vorranno utilizzare o offrire dei servizi all’interno del mercato unico. La Direttiva Servizi rafforza i diritti dei destinatari dei servizi, che siano consumatori o imprese. Fondamentale è la cooperazione fra gli Stati membri al fine di assicurare un controllo efficace dei prestatori e dei loro servizi. L’obiettivo è rafforzare la perfomance economica globale del settore dei servizi, il quale rappresenta per l’Europa il settore più importante e dinamico. Gli sportelli unici diverranno l’intermediario unico tra le imprese e le amministrazioni permettendo a queste ultime di modernizzare il loro lavoro. Le scelte da operare saranno sia politiche che tecniche per determinare quale modello operativo sia il più adatto in base alla propria struttura amministrativa.