“I costi standard come uno degli strumenti per arrivare al federalismo fiscale sono stati proposti proprio dalla Conferenza delle Regioni. Intendiamo partecipare attivamente alla loro identificazione, ma senza improvvisazioni e determinazioni unilaterali”, lo ha dichiarato il Presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, commentando l’Ordine del giorno approvato oggi all’unanimità.
“La manovra per come è stata congegnata rende però il percorso verso il federalismo fiscale difficilmente praticabile.
Non sarebbe accettabile – prosegue Errani – un percorso basato su una logica che, sfogliando il carciofo, vada definendo i decreti delegati attuativi della legge sul federalismo fiscale per singoli comparti. Perché il sistema tenga c’è bisogno di un disegno complessivo del nuovo assetto fiscale, attraverso una serie di provvedimenti che intendiamo condividere. Ecco perché è quanto mai urgente arrivare a definire i livelli essenziali di assistenza per la sanità (LEA), fermi da molto tempo al Ministero dell’Economia, nonostante il via libera di Regioni e Ministero della Salute. Così come è urgente definire i LIVEAS, ovvero le prestazioni essenziali da garantire nell’ambito delle politiche sociali. Se non si raggiungeranno questi traguardi rapidamente – ha concluso Errani – non sarà possibile definire i costi standard che dovranno coprire sul piano finanziario le prestazioni da garantire in modo omogeneo su tutto il territorio a tutti i cittadini”.
Fonte: www.regioni.it