Basilea 3: più stabilità finanziaria per gli istituti bancari

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Si è raggiunto ieri l’accordo tra i governatori delle Banche centrali per la definizione dei margini di manovra finanziaria degli istituti bancari. Basilea 3, questo il nome dell’accordo, si pone lo scopo di limitare i rischi di investimento e quindi i danni provocati da un’eventuale crisi economica come quella appena realizzatasi. Lo scoppio della bolla finanziaria americana dovuta ai mutui subprime apparentemente vantaggiosi, e l’eccessiva fiducia nella capitolarizzazione rivelatasi, poi, un castello di carta, hanno portato le Banche centrali a definire meglio i parametri entro cui investire il denaro. Il cuore dell’accordo prevede, infatti, prima di tutto la messa in sicurezza del capitale a disposizione: con il “liquidity coverage ratio” si imporrà alle banche di tenere da parte una certa riserva di liquidi per far fronte a tutti i rimborsi in caso di blocco del mercato interbancario per 30 giorni. In pratica, l’istituto bancario deve poter essere in grado di restituire il denaro preso in prestito, evitando di cadere in una crisi di liquidità. Il coefficiente di rating opererà nel valutare i requisiti di una banca, in particolare, misurerà il rapporto tra il patrimonio di vigilanza (fondi su cui una banca può maggiormente contare), rispetto al totale delle sue attività, al fine di determinare l’effettivo grado di rischio dell’eventuale investimento. Più sono alti e numerosi gli investimenti effettuati dalla banca, più dovrà essere alto il patrimonio di vigilanza. In questo modo, la banca guadagnerebbe in sicurezza e stabilità. Per il presidente della Bce- Banca centrale europea, Trichet, “l’incertezza fino ad ora esistente rappresenta uno dei maggiori nemici. L’accordo è un contributo importante per consolidare la crescita globale’. Gli Usa non si sono ancora pronunciati sulla loro intenzione di adottare anch’essi i parametri dell’accordo che entrerà in vigore nel gennaio del 2019, intanto si aspetta novembre per il G20 di Seul durante il quale Basilea 3 dovrebbe essere ratificato.