L’amministratore delegato di Unicredit Alessandro Profumo lascia l’incarico. E’ quanto indica il banchiere in una lettera al Cda convocato d’urgenza oggi alle ore 18 dal presidente Dieter Rampl e durante il quale il board dovrà prendere atto delle dimissioni dell’ad. Confermate dunque le dimissioni che la stessa Unicredit aveva smentito fino a poche ore fa. No comment da parte Franz Zwikl: “C’e’ il Cda, non sono cose di cui si parla per strada’, ha detto il consigliere di Piazza Cordusio. Il finaziere Tarak Ben Ammar esclude che i soci libici possano essere irritati per la vicenda. Nessun commento da parte del presidente Rampl. Intanto, il titolo apre in calo a Piazza Affari con -2,89%. Diversi i motivi di tensione tra Profumo ed i soci: l’ultimo in ordine di tempo è proprio l’ingresso dei libici del fondo sovrano Lia nel capitale della banca. Un ingresso che ha determinato una lacerazione nel rapporto con le fondazioni azioniste, che vedono in concreto il pericolo di essere superate nel peso in assemblea dai soci libici e dagli azionisti degli Emirati Arabi che, insieme, raggiungerebbero il 13%.