Falsi dentisti e falsi medici, ma anche avvocati, commercialisti e chi più ne ha ne metta. Si pensi che secondo una stima, nel momento in cui si scrive stiano operando solo a Roma, mille odontoiatri abusivi.
Si sa che l’arte di arrangiarsi fa parte della cultura del Belpaese, ma mai come in questi tempi l’italica disciplina ha raggiunto livelli così elevati.
Ed allora, fioccano, con costanza pressoché quotidiana le indagini delle forze dell’ordine su soggetti che magari, in non rari casi operavano da anni ed i pazienti o i clienti erano in gran parte dei casi soddisfatti e fidelizzati, finchè non si va a scoprire che l’abilitazione e persino la laurea erano false.
Storie ordinarie di truffe ed esercizi abusivi delle professione ai quali secondo Giovanni D’Agata componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di IDV e fondatore dello “Sportello Dei Diritti” bisogna porre un freno attraverso una modernizzazione degli ordini e l’aggiornamento costante delle banche dati on-line dei professionisti e delle loro specializzazioni, titoli e lauree.
L’iniziativa di alcuni ordini di creare un numero verde per la verifica dell’iscrizione può essere anche una soluzione che riteniamo debba essere normalizzata da un provvedimento di legge al fine di tutelare gli utenti ed i pazienti che sono i primi ed i soli a pagare per gli inevitabili errori di soggetti non specializzati, nonché il Fisco perché in gran parte dei casi si va a scoprire che sono anche evasori totali.
Giovanni D’AGATA
Componente del
Dipartimento Tematico Nazionale
“Tutela del Consumatore”