Solagrital si è impegnata a negoziare in buona fede, entro 30 giorni dalla sottoscrizione dell’Accordo, un nuovo contratto di somministrazione con Codisal che, preveda, tra l’altro, condizioni di pagamento a 60 giorni data fattura con un’esposizione massima di Euro 10 milioni ed un piano di graduale aumento dei volumi produttivi. Rinunciare ai decreti ingiuntivi ed alle relative procedure esecutive proposte nei confronti del Gruppo Arena per circa 4,2 milioni di euro, a fronte di un pagamento dilazionato di tali importi. A fronte di tali impegni, il Gruppo Arena si è impegnato a: ricapitalizzare Solagrital, entro 15 giorni, per un importo pari ad 1,2 milioni di euro, mediante compensazione di crediti commerciali e derivanti dalla cessione di attrezzature. Sottoscrivere, contestualmente all’Aumento di Capitale, un ulteriore aumento di capitale in Solagrital per un importo di 4,8 milioni di euro, mediante, a scelta di Arena, sottoscrizione in denaro ovvero compensazione di crediti derivanti dalla cessione di attivi patrimoniali non strategici. Rinunciare al giudizio ex art 700 c.p.c. promosso nei confronti di Solagrital ed alle altre controversie pendenti. In pari data, nell’ottica di un complessivo accordo all’interno della filiera avicola molisana, Agrinvest, Agria Holding, Logint, Bioagri e Gam (società interamente detenuta dalla Regione Molise) hanno definito i loro rapporti, superando tutte le divergenze finora insorte, attraverso una rinuncia a tutte le controversie tra loro in essere.
Fonte: Il Sole 24 Ore Radiocor
