Con 14 voti contrari e 16 favorevoli, la Commissione Bilancio del Senato ha approvato oggi il decreto sui costi standard di comuni e provincie che il Consiglio dei ministri aveva varato in via preliminare lo scorso 22 luglio scorso. Decisivi sono stati i voti di Mario Baldassarri (Fli) ed Helga Thaler. Il senatore del Pdl, Salvo Fleres spiega: «Il provvedimento stabilisce l’iter per la determinazione dei fabbisogni standard delle amministrazioni locali ed è quindi uno snodo fondamentale nel percorso di attuazione del federalismo fiscale». «In particolare -spiega Fleres- consentirà di valorizzare i canoni dell’efficienza e dell’efficacia, attraverso l’individuazione di un sistema di indicatori significativi per valutare l’adeguatezza dei servizi e consentire agli enti locali di migliorarli a vantaggio di cittadini ed imprese. Va sottolineato come la Commissione bilancio del Senato abbia contribuito fattivamente ad una stesura più confacente del testo».
«Tra le tantissime modifiche proposte dal relatore ed accolte dal governo -rimarca Fleres- va sottolineato come è stata evidenziata la necessità di avere particolare riferimento al livello di infrastrutturazione del territorio, elemento di particolare rilevanza per colmare il gap di dotazione del Mezzogiorno. Inoltre -conclude il senatore Pdl- è stata esplicitata la previsione che la metodologia di determinazione dei fabbisogni tenga conto delle specificità legate ai recuperi di efficienza ottenuti attraverso tutte le forme di esercizio di funzioni in forma associata, e non solo delle unioni di Comuni»