Ittierre: I vertici del gruppo Albisetti Spa presentati alla stampa

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Si è tenuta nella mattinata di oggi, presso la sala riunioni di Giunta Regionale di Campobasso, la conferenza stampa per la presentazione dei vertici del gruppo Albisetti, azienda di Como nuova proprietaria della Ittierre di Pettoranello. In presenza del Governatore Iorio e degli Assessori regionali, Vitagliano, Fusco e Marinelli sono stati presentati il dott. Antonio Bianchi, Amministratore Delegato del Gruppo Albisetti, con i due figli e l’avvocato fìducia. ” Finalmente oggi possiamo tirare un sospiro di sollievo – introduce la conferenza stampa il Presidente Iorio – dopo un periodo di criticità e problematiche che hanno interessato l’azienda Ittierre di Pettoranello. Il lavoro fatto dai Commissari è stato lodevole ed insieme al sostegno del Ministero per lo Sviluppo Economico oggi possiamo dare una buona notizia al Molise. Il rilancio della Ittierre è indispensabile per il rilancio stesso della regione e della economia. La proposta dell’Azienda Albisetti ci è sembrata quella ottimale per poter rilanciare l’azienda molisana. Ci sarà bisogno di un confronto sindacale, che mi auguro sia proficuo, soprattutto perchè tutti vogliamo arrivare all’obiettivo di mantener ei posti di lavoro”. La aprola passa ad Antonio Bianchi : ” Io sono un imprenditore, l’azienda Albisetti è un’azienda familiare o meglio dinastica, i quanto mio padre la fondò nel 1947, per cui intendo fare l’imprenditore anche in Molise. L’Ittierre è un’azienda impegnativa, sia a livello industriale che sociale. Confermo la volontà di un colloquio con le associazioni sindacali, e solo dopo verrà apposta la firma per la stipula di vendita vera e propria. Il passaggio da Como al Molise mi ha disorientato ma sono stato affiancato dal Governatore Iorio, il fine comune è quello di rilanciare l’Ittierre e riuscire a mantenere tutti i posti di lavoro, riuscendo a reintegrare tutti i dipendenti della Ittierre”. Il dottor Bianchi ha precisato che seguirà personalmente la Ittierre, trasferendosi in Molise, e di non aver intenzione di lanciare in Borsa l’azienda molisana ma di investirvi di persona con l’appoggio di alcune banche come l’Unicredit e Banca Intesa.