Invitalia, dal 2003 finanziate in Puglia più di 2000 imprese turistico-culturali

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“Fai sogni d’oro. Ti aiutiamo a trasformarli in concrete idee di impresa” è il titolo dell’iniziativa con cui Invitalia il 30 novembre e il 1° dicembre ha presentato a Taranto le opportunità offerte nel settore del turismo e della valorizzazione culturale dagli incentivi statali per la creazione di nuove imprese. La strategia di sostegno allo sviluppo imprenditoriale, tradizionalmente affidata agli strumenti dell’Autoimpiego e dell’Autoimprenditorialità (D.Lgs. 185/2000), si affianca alle azioni del Progetto pilota “Poli museali di eccellenza nel Mezzogiorno” promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dal Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica del Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE/DPS) ed ugualmente gestito da Invitalia, l’Agenzia Nazionale per l’Attrazione degli Investimenti e lo sviluppo d’Impresa. Il 30 novembre, presso la sede di Bari del Politecnico di Bari, il Polo Jonico dell’Università degli Studi Aldo Moro di Bari e la Camera di Commercio, si sono svolti workshop informativi sui finanziamenti pubblici in favore della creazione di impresa. Attraverso il coinvolgimento diretto dei partecipanti, sono state illustrate le potenzialità di sviluppo della filiera del turismo e dei beni culturali e le opportunità di finanziamento per avviare una nuova iniziativa imprenditoriale. Il Decreto Legislativo 185/2000 dal 2003 a 2010 ha consentito la nascita di 61.732 nuove attività (su 116.704 domande complessivamente presentate) su tutto il territorio nazionale, di queste 9.679 attengono al settore dei beni culturali e del turismo. Nella sola regione Puglia le imprese nate grazie agli incentivi di Invitalia sono oltre 12.882 e di queste oltre 2.000 sono attività imprenditoriali connesse al settore dei beni culturali e del turismo. Queste attività, ad oggi, hanno creato 5.167 nuovi posti di lavoro.
Ieri si è tenuto presso il Museo Nazionale Archeologico di Taranto (MARTA), il Convegno “Il patrimonio culturale quale opportunità di sviluppo imprenditoriale” a cui hanno partecipato rappresentanti del MiBAC, del MiSE/DPS, di Invitalia e della Regione Puglia. Il Convegno è stato l’occasione per sottolineare come il ricco patrimonio culturale di Taranto possa rappresentare un valido e positivo presupposto in grado di innescare un virtuoso processo di sviluppo socio-economico dell’area. Ed è anche in quest’ottica che sono state promosse le azioni del Progetto Pilota Poli Museali di Eccellenza del Mezzogiorno, che per il Polo di Taranto ruotano intorno al recupero ed alla valorizzazione del MARTA. L’iniziativa “Fai sogni d’oro. Ti aiutiamo a trasformarli in concrete idee di impresa”, prende spunto dagli Ori di Taranto, una delle più preziose collezioni nel panorama mondiale dell’arte orafa della Magna Grecia, custodita nel prestigioso Museo Nazionale Archeologico di Taranto ed è stato organizzata da Invitalia in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia, la Direzione Area Politiche per la Promozione del Territorio, dei Saperi e dei Talenti della Regione Puglia, il Polo Jonico dell’Università degli Studi Aldo Moro di Bari, la sede di Taranto del Politecnico di Bari e la Camera di Commercio di Taranto.