Modelli Iva ai blocchi di partenza. Da oggi sono in linea sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.gov.it, le bozze delle dichiarazioni Iva da utilizzare il prossimo anno. Il pacchetto appena sbarcato sul web contiene, in versione provvisoria, i modelli Iva 2011 e quello base, il 74-bis e quello con il prospetto delle liquidazioni periodiche, riservato all’ente o società controllante del gruppo Iva.
Modello VR, addio – Il modello VR, utilizzato fino all’anno scorso per chiedere il rimborso del credito Iva annuale che emergeva in dichiarazione, è stato soppresso. Dal 1° febbraio 2011, infatti, i contribuenti Iva potranno chiedere il rimborso direttamente quando compilano la dichiarazione annuale, che contiene il nuovo quadro VR, senza dover presentare alcun modello cartaceo all’agente della riscossione. Stesso discorso vale anche per gli enti o società controllanti di un gruppo Iva, che richiederanno il rimborso del credito di gruppo sempre tramite la dichiarazione annuale. I modelli si adeguano così alle nuove regole sulla tassazione delle prestazioni di servizi introdotte dalle ultime norme (Dlgs. 18/2010).
Più quadri per l’Iva base, con il VR semplificato – All’interno del neonato modello Iva base, battezzato l’anno scorso, compaiono nuovi quadri, per renderlo utilizzabile anche fuori dalla dichiarazione unificata. La nuova versione del modello si compone di un suo frontespizio, del quadro VX riepilogativo del conguaglio annuale e del nuovo quadro VR, proposto in veste semplificata. La sua nuova mise, infatti, tiene conto delle caratteristiche del contribuente Iva base cui è dedicato il modello. Le bozze dei modelli sono consultabili sul sito www.agenziaentrate.gov.it.