Milleproroghe, il placet del Consiglio dei Ministri. Risorse per il 5xmille

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Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto di fine anno (milleproroghe). Nel provvedimento sono state inserite le risorse per finanziare il 5 per mille nel 2011. ”Le risorse complessive destinate alla liquidazione della quota del 5 per mille per l’anno 2011 sono quantificate nell’importo di euro 400 milioni” di cui una quota pari a 100 milioni andrà agli interventi per la sclerosi amiotrofica (sla) ”per ricerca e assistenza domiciliare dei malati”. Cento milioni sono già stati stanziati per ddl stabilità, quindi il decreto legge dovrebbe finanziare i restanti 300 milioni. Le risorse necessarie a finanziare il 5 per mille saranno sottratte al alcune voci come l’editoria e le emittenze tv e radio. In particolare 50 milioni arriveranno dal taglio del sostegno all’editoria, altri 45 milioni dalle risorse per l’emittenza tv e radio. Altri 50 milioni dovrebbero arrivare dal fondo istituito con la manovra di luglio, che prevede la dotazione della stessa somma ”al fine di agevolare i piani di rientro dei comuni per i quali sia stato nominato un commissario straordinario”.
Nella bozza del decreto è inoltre previsto lo slittamento al 28 febbraio il termine entro cui i proprietari di case abusive dovranno far emergere gli immobili fantasma. L’Agenzia del territorio, dal 2 gennaio del prossimo anno, partirà invece con le ”azioni propedeutiche all’attribuzione della rendita presunta” che sarà applicata a chi non ha regolarizzato la posizione degli immobili.
Il milleproroghe contiene anche le risorse necessarie per finanziare il fondo unico per l’Università, quindi le borse di studio per i ricercatori, e un anno in più per utilizzare le graduatorie del personale da assumere per le aree archeologiche di Pompei.
Inoltre,è stata “prevista la più lunga proroga per i versamenti di tasse e contributi per i soggetti colpiti dall’alluvione nel Veneto”, fa presente il ministro del lavoro, Maurizio Sacconi, che rivendica la paternità della norma. “Si tratta di un altro adempimento doverosamente realizzato nell’ambito di una continua attenzione alle pesanti conseguenze dell’evento calamitoso”, aggiunge.
E’ stata invece smentita la notizia sull’istituzione di un contributo speciale di un euro sui biglietti di ingresso nelle sale cinematografiche. Il Mef in una nota afferma che la notizia “è totalmente priva di fondamento”.
Il Consiglio dei ministri conferma lo stop ai sacchetti di plastica dal primo gennaio 2011, senza proroghe. Lo rende noto il ministero dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, in un comunicato. E’ una grande innovazione, quella introdotta dal governo, commenta Prestigiacomo, ”che si è opposta all’introduzione dell’ennesima proroga, che segna un passo in avanti di fondamentale importanza nella lotta all’inquinamento, rendendoci tutti più responsabili in tema di riuso e di riciclo”. Perché il provvedimento possa però produrre risultati concreti, conclude il ministro, ”è necessario il coinvolgimento pieno degli operatori commerciali, della piccola e della grande distribuzione, perché sperimentino su larga scala sistemi di trasporto alternativi ai sacchetti di plastica, e dei cittadini”.
Nel decreto è stato inoltre prorogato per il 2011 l’ecobonus per favorire l’intermodalita’ nel settore dei trasporti. La misura sara’ finanziata con 30 milioni di euro. Soddisfazione e’ stata espressa da Confcommercio.

Fonte: Adnkronos