L’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, ha emanato la determinazione n. 10 del 22 dicembre 2010 recante “Ulteriori indicazioni sulla tracciabilità dei flussi finanziari (Art. 3, legge 13 agosto 2010, n. 136, come modificata dal decreto legge 12 novembre 2010, n. 187 convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2010, n. 217)”.
La determinazione in argomento fa seguito alla determinazione n. 8 adottata dall’Autorità lo scorso 18 novembre e recante “Prime indicazioni sulla tracciabilità finanziaria ex art. 3, legge 13 agosto 2010, n. 136, come modificato dal d.l. 12 novembre 2010, n. 187”.
L’Autorità, dopo la conversione nella legge 17 dicembre 2010, n. 217 del decreto legge n. 187 del 12 novembre 2010, di modifica della legge 13 agosto 2010, n. 136 ed a seguito di numerose richieste di chiarimenti pervenute, ha ritenuto nevessario emanare ulteriori indicazioni operative per la concreta attuazione degli obblighi di tracciabilità, avuto riguardo alle problematiche di maggior rilievo segnalate da stazioni appaltanti ed operatori economici.
Nella nuova determinazione vengono trattati:
il regime transitorio
l’ambito di applicazione
la richiesta ed indicazione del codice identificativo di gara (CIG) e del codice unico di progetto (CUP)
la comunicazione degli estremi del conto corrente dedicato
Ulteriori chiarimenti sui movimenti finanziari
Di seguito pubblichiamo il testo della Determinazione n. 10:
http://www.avcp.it/portal/public/classic/AttivitaAutorita/AttiDellAutorita/_Atto?ca=4469