Per i prossimi tre anni sarà ancora l’Italia a guidare lo IERN, il network internazionale dei 315 Regolatori per l’energia. All’Autorità del nostro Paese è stata infatti confermata la Presidenza del Comitato di gestione di IERN (International Energy Regulation Network), la piattaforma digitale di comunicazione via internet che a livello mondiale permette di facilitare la raccolta e lo scambio di informazioni, promuovendo anche la collaborazione fra le Autorità di regolazione per l’energia dei vari continenti. Alla Presidenza del Comitato va Carlo Crea, Segretario generale dell’Autorità italiana.
Il sito IERN (www.iern.net), oltre a mettere in rete i 315 Regolatori dell’energia esistenti al mondo, mette a disposizione una banca dati, consultabile anche da tutti gli stakeholders (Istituzioni, operatori, consumatori, investitori), con tutte le informazioni su organizzazione, competenze e poteri dei Regolatori, nonché sui quadri normativi e regolatori per l’energia di tutti i Paesi partecipanti.
“Questo ruolo di guida affidato all’Autorità italiana conferma l’impegno e gli interessi del nostro Paese e della UE per un sempre più avanzato coordinamento internazionale dei Regolatori – ha sottolineato il Presidente dell’Autorità, Alessandro Ortis -. Auspichiamo che questi strumenti continuino a ricevere anche il sostegno delle Istituzioni e degli operatori, primi beneficiari delle attività svolte dal network IERN”.
Il Network, promosso dal secondo Forum Mondiale dei Regolatori dell’energia tenutosi a Roma nel 2003, si basa su una progettazione curata dall’Autorità italiana; il progetto pilota venne infatti sviluppato dall’AEEG, in collaborazione con il CEER (Consiglio europeo dei regolatori dell’energia) e le altre principali Associazioni continentali dei Regolatori; dopo la fase di sperimentazione il nuovo sistema venne ufficialmente pubblicato “on-line” in occasione del terzo Forum Mondiale dei Regolatori dell’Energia di Washington, nel 2006.
Alla stessa piattaforma IERN fa riferimento, per le sue attività, anche la Confederazione mondiale dei Regolatori dell’energia (ICER, International Confederation of Energy Regulation), nata sulla base delle conclusioni del G8 Energia, tenutosi a Roma nel maggio 2009 . Con l’ICER[1] si intende contribuire a rafforzare la collaborazione, il coordinamento e la cooperazione internazionale nel settore dell’energia, per tutelare sempre meglio i consumatori, migliorando sicurezza, qualità ed economicità dei servizi, in un contesto rispettoso dell’ambiente.
[1]) La Confederazione Internazionale, ICER, raggruppa 11 Associazioni di Regolatori: AFUR (Africa) ARIAE (America Latina), CAMPUT (Canada), CEER (l’Associazione dei Regolatori dell’Unione europea), EAPIRF (Asia orientale e Pacifico), ERRA (Europa centrale ed orientale), MEDREG (Associazione dei Regolatori del Mediterraneo), NARUC (Stati Uniti), OOCUR (Paesi dei Caraibi), RERA (Africa meridionale) e SAFIR (Asia meridionale).