Favorire il confronto, il dialogo e la collaborazione tra istituzioni, imprese, organizzazioni dei diversi settori produttivi nell’ambito della responsabilità sociale d’impresa. Questo l’obiettivo del Protocollo tra l’Associazione Bancaria Italiana (ABI), Confindustria e il Ministero dello Sviluppo Economico. L’intesa è stata siglata a Roma in occasione del sesto Forum CSR dell’ABI, l’appuntamento annuale che l’Associazione Bancaria dedica alla responsabilità d’impresa (corporate social responsibility, CSR). “Sostenibilità e core business aziendale: un’integrazione che dà valore” il titolo dell’edizione 2011; partner dell’evento, che si conclude oggi, il CSR Manager Network e il Forum per la finanza sostenibile, le principali reti italiane che lavorano per la promozione operativa della sostenibilità del business. L’accordo muove dalla consapevolezza che la sostenibilità possa contribuire alla tenuta del tessuto economico e sociale del Paese, favorire la fiducia nel mercato e l’accelerazione della ripresa dalla crisi. Il Protocollo d’intesa è la prima iniziativa realizzata insieme da banche, imprese e istituzioni a sostegno della responsabilità d’impresa, con uno specifico riferimento alle aziende di piccole e medie dimensioni. ABI, Confindustria, Ministero dello Sviluppo Economico stanno già da tempo lavorando per contribuire allo sviluppo della CSR e per promuovere la sua concreta applicazione e integrazione nell’attività delle imprese da loro rappresentate e dei propri interlocutori di riferimento. Si intende per responsabilità sociale d’impresa anche l’integrazione strategico-gestionale della sostenibilità all’interno del “sistema impresa”, ossia l’assunzione di responsabilità da parte dell’impresa nei confronti della società e dell’ambiente. ABI, Confindustria e Ministero dello Sviluppo Economico – tramite il Punto di Contatto Nazionale OCSE – intendono così estendere la loro collaborazione per sostenere una sempre migliore cultura d’impresa, con iniziative che promuovano:
• la maggiore diffusione e integrazione della sostenibilità nelle rispettive attività
• la relativa rendicontazione di fattori sociali, ambientali e di governance come elementi integrativi degli ambiti finanziari
• la rilevanza di questi aspetti con particolare attenzione alle piccole e medie imprese.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività dirette a favorire la “comunicazione finanziaria” per migliorare il dialogo tra banche e imprese, la modalità di relazione reciproca e la costruzione di un linguaggio comune, anche tramite la possibilità di valorizzare e dare evidenza alle informazioni extra contabili che rappresentano un asset importante dell’impresa.