La nuova festa introdotta quest’anno per celebrare i 150 anni dell’Unita’ d’Italia potrebbe andar storta ai turisti italiani, che rischiano di trovare gli hotel chiusi. La Federalberghi-Confturismo e’ infatti pronta ad invitare i 34 mila alberghi della penisola a non accettare prenotazioni, per protesta contro la paventata introduzione della tassa di soggiorno.
Quel giorno, nel quale si prevede che oltre 2 milioni di turisti tra italiani e stranieri pernotteranno nelle strutture alberghiere di tutta Italia, il mancato introito economico potrebbe portare l’erario a perdere tra tassazioni dirette ed indirette qualcosa come 100 milioni di Euro. La Federazione ha anche deciso ulteriori ed estreme forme di protesta ed iniziative di piazza se la Commissione bicamerale sul federalismo non “battera’ un colpo”.
Fonte: Agi News