Istat: prezzi produzione industra 2010 +3%

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Nel mese di dicembre 2010, sulla base degli elementi finora disponibili, l’indice totale dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali con base 2005=100 è aumentato dello 0,6 per cento rispetto al mese precedente e del 4,5 per cento rispetto a dicembre 2009. Nel confronto tra la media degli ultimi tre mesi (periodo ottobre-dicembre) e quella dei tre mesi precedenti l’indice è aumentato dello 0,5 per cento. L’indice relativo ai prezzi dei prodotti venduti sul mercato interno ha registrato un aumento congiunturale dello 0,6 per cento e un aumento tendenziale del 4,6 per cento. Nella media degli ultimi tre mesi l’indice è cresciuto dello 0,5 per cento rispetto alla media dei tre mesi precedenti. Per i beni venduti sul mercato estero l’indice ha segnato un aumento dello 0,6 per cento in termini congiunturali e del 4,5 per cento in termini tendenziali. Nella media degli ultimi tre mesi l’indice è cresciuto dello 0,5 per cento rispetto ai tre mesi precedenti. Nel mese di dicembre, l’indice dei prezzi dell’insieme dei prodotti industriali (venduti sui mercati interno ed estero) ha registrato, rispetto a novembre, variazioni positive per i beni di consumo (più 0,2 per cento), per i beni strumentali (più 0,1 per cento), per i beni intermedi (più 0,3 per cento) e per l’energia (più 2,5 per cento). Nel confronto tra dicembre 2010 e lo stesso mese dell’anno precedente, l’indice è aumentato dell’1,5 per cento per i beni di consumo, dell’1,1 per cento per i beni strumentali, del 5,8 per cento per i beni intermedi e del 12,2 per cento per l’energia.
Nel confronto tendenziale relativo alla media gennaio-dicembre, si registrano incrementi dello 0,6 per cento per i beni consumo, dello 0,1 per cento per i beni strumentali, del 3,5 per cento per i beni intermedi e del 10,3 per cento per l’energia. Nel mese di dicembre, l’indice dei prezzi dei prodotti industriali venduti sul mercato interno ha registrato, in termini congiunturali, incrementi per i beni di consumo ed i beni strumentali (per entrambi più 0,2 per cento), per i beni intermedi (più 0,4 per cento) e per l’energia (più 2,0 per cento). Nel confronto tra dicembre 2010 e lo stesso mese dell’anno precedente, l’indice è aumentato dell’1,5 per cento per i beni di consumo, dello 0,8 per cento per i beni strumentali, del 5,9 per cento per i beni intermedi e del 10,3 per cento per l’energia. Nel confronto relativo al periodo gennaio-dicembre, la variazione tendenziale è risultata positiva per i beni di consumo (più 0,6 per cento), per i beni intermedi (più 3,8 per cento) e per l’energia (più 8,2 per cento), nulla per i beni strumentali. Nel mese di dicembre, l’aumento congiunturale dello 0,6 per cento dell’indice dei prezzi dei prodotti industriali venduti sul mercato estero è derivato da un incremento dello 0,6 per cento di quello relativo alla zona euro e un incremento dello 0,7 per cento dell’indice calcolato per la zona non euro. Il tasso di crescita tendenziale dell’indice complessivo (pari al 4,5 per cento) corrisponde ad aumenti della medesima entità per la zona euro e per la zona non euro. Gli indici dei raggruppamenti principali di industrie hanno registrato, in termini congiunturali, aumenti per i beni di consumo (più 0,3 per cento), per i beni intermedi (più 0,2 per cento) e per l’energia (più 7,6 per cento); per i beni strumentali la variazione risulta nulla. Nel confronto tra dicembre 2010 e lo stesso mese dell’anno precedente gli indici sono aumentati dell’1,4 per cento per i beni di consumo, dell’1,6 per cento per i beni strumentali, del 5,3 per cento per i beni intermedi e del 32,4 per cento per l’energia. Nel confronto relativo al periodo gennaio-dicembre, la crescita tendenziale dei prezzi praticati sul mercato estero è stata dello 0,7 per cento per i beni di consumo, dello 0,1 per cento per i beni strumentali, del 2,5 per cento per i beni intermedi e del 32,6 per cento per l’energia.