Ancora disponibili per il programma Carta Acquisti circa 487 milioni di euro. I dati sono stati forniti dal ministero dell’Economia e delle finanze nel corso del question time che si è svolto nel pomeriggio alla Camera dei Deputati.
In particolare, si legge nell’intervento fatto in aula dal ministro per i Rapporti con il Parlamento, Elio Vito, “le risorse disponibili per l’attuazione del Programma Carta Acquisti sono state determinate da vari provvedimenti legislativi e consistono nelle seguenti fonti di finanziamento:
•una quota parte del fondo alimentato dall’importo dei conti correnti e dei rapporti bancari definiti dormienti (risorse non ancora disponibili);
•quanto destinato, sulla base di specifiche condizioni, dalle cooperative a mutualità prevalente; le risorse così affluite ammontano a un importo superiore a 10 milioni di euro;
•ulteriori somme che, in base all’articolo 83, comma 22, del decreto-legge 112 del 2008, saranno versate all’entrata del bilancio dello Stato per la successiva assegnazione al Fondo Carta Acquisti (risorse non ancora disponibili);
•le somme derivanti dal recupero di determinati aiuti di Stato da versare all’entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnate al Fondo per la Carta Acquisti; le risorse così affluite ammontano a un importo superiore a 485 milioni di euro;
•l’integrazione del Fondo Carta Acquisti stabilita dall’articolo 24 della legge 88 del 2009, con 6 milioni di euro per l’anno 2009 e 15 milioni di euro a decorrere dall’anno 2010, per un totale di 21 milioni di euro, affluiti al Fondo;
•ulteriori risorse che l’art. 24, comma 1, della legge 99 del 2009 ha destinato per incrementare il Fondo Carta Acquisti; queste risorse sono integralmente affluite per un importo superiore a 259 milioni di euro.
Successivamente allo stanziamento iniziale di 170 milioni di euro, è stato versato nel Fondo e quindi erogato attraverso la Carta Acquisti l’importo di 2 milioni di euro al rimborso delle spese occorrenti per l’acquisto di latte in polvere e pannolini ai sensi dell’art.19, comma 18, del decreto-legge 185 del 2008.
Per quanto riguarda invece le risorse versate al Fondo da soggetti privati, sono da segnalare esclusivamente i contributi versati in esito alle convenzioni sottoscritte e richiamate nell’interrogazione.
A fronte delle erogazioni già effettuate alla data del 31 dicembre 2010 restano disponibili risorse per un ammontare complessivo di circa 680 milioni di euro che al netto della somma di circa 193 milioni di euro residua della donazione destinata esclusivamente ai beneficiari della Carta Acquisti utilizzatori di gas naturale o GPL, portano gli stanziamenti complessivi ancora disponibili per il programma Carta Acquisti a circa 487 milioni di euro.
In conclusione, a normativa vigente, con le citate risorse disponibili nel Fondo Carta Acquisti, il ministero dell’Economia stima che il programma potrebbe proseguire per tutto l’esercizio finanziario 2012”.