Il Consiglio di Amministrazione di UniCredit ha deliberato oggi all’unanimità la nomina di Jean Pierre Mustier a Vice Direttore Generale e Responsabile della Divisione Corporate & Investment Banking (CIB) di UniCredit, con decorrenza dal 14 marzo 2011. Jean Pierre Mustier sarà a diretto riporto dell’Amministratore Delegato, Federico Ghizzoni, e farà parte dell’Executive Management Committee.
Dieter Rampl, Presidente di UniCredit, ha dichiarato: “Sono molto contento che Jean Pierre sia dei nostri. Ho avuto modo di apprezzare le sue eccezionali qualità di banchiere e di leader. Con l’arrivo di Mustier la nostra forte Divisione Corporate & Investment Banking sarà in grado di riflettere pienamente il profilo di UniCredit come gruppo bancario leader in Europa. La nostra squadra di vertice ora è completa. Sono convinto che si tratti di una squadra molto forte: la banca è ora estremamente ben attrezzata e ben posizionata per conseguire obiettivi molto ambiziosi nel retail, nel private e nel corporate e investment banking”.
Federico Ghizzoni, AD di UniCredit, ha aggiunto: “Jean Pierre rappresenta la scelta ideale per UniCredit, grazie alla sua conoscenza approfondita del settore, all’esperienza internazionale e all’ottimo track record. La nostra Divisione Corporate & Investment Banking beneficerà delle sue eccellenti qualità di leader e capacità di servire i clienti a tutti i livelli. Jean Pierre possiede infatti una riconosciuta conoscenza sia dei mercati finanziari sia del corporate banking che riunisce in una combinazione estremamente efficace”.
Jean Pierre Mustier è stato Responsabile della Divisione Corporate e Investment Banking di Société Générale dal 2003 al 2008, e anche un esponente del Comitato Esecutivo del Gruppo. Nel settembre 2008, prende la responsabilità delle attività dell’Asset Management, Private Banking and Securities Services di Société Générale. Nell’agosto 2009 ha lasciato il Gruppo – nel quale aveva iniziato la sua carriera nel 1987 – ed è stato advisor di varie istituzioni finanziarie oltre a sostenere diverse istituzioni non profit nella raccolta fondi.