Il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, è intervenuto all’inaugurazione della Bit, la Borsa Internazionale del Turismo alla Fiera di Rho. Sangalli ha subito affrontato il tema più “caldo” , quello della tassa di soggiorno esprimendo la sua forte contrarietà. “Secondo noi e’ un errore – ha detto – e’ un autogol che ci auguriamo possa essere rimediato”. Per far si’ che il turismo possa crescere e diventi davvero un contributo importante ed effettivo per accelerare la ripresa e la crescita del nostro Paese – ha aggiunto Sangalli – bisogna fare in modo che ci siano delle buone politiche nei confronti di questo settore. Per il quale “qualche squarcio positivo esiste”. “Ecco perche’ – ha aggiunto Sangalli – noi continuiamo a dire che appesantire il settore turistico, peraltro gia’ appesantito dalle aliquote Iva maggiori rispetto ad altri Paesi a vocazione turistica come la Francia, la Germiania, la Grecia, anche della tassa di soggiorno e’ un errore”. Dunque, oggi sipario alzato sulla Bit: quattro giorni dedicati agli operatori del settore, con il weekend aperto anche al pubblico, per parlare di tutto cio’ che riguarda vacanze e viaggi. Presenti anche numerosi Ministri del Turismo di Paesi esteri.Nei tre settori espositivi le Regioni (ad eccezione di Abruzzo e Sicilia) e le realta’ territoriali italiane e oltre 130 paesi del mondo, alcuni per la prima volta (Indonesia, Oman e Kazakhstan). Da registrare anche il ritorno di Gambia e Seychelles, mentre rafforzano la loro presenza espositiva destinazioni importanti come India e Giappone. “Sono due – dice Marco Serioli, direttore esecutivo di Fiera Milano Rassegne – i nuovi trend che abbiamo individuato quest’anno: uno è quello del gioco d’azzardo, una passione degli italiani che ora vede anche la possibilità per gli alberghi di dotarsi di piccole sale da gioco, l’altro quello del viaggio come esperienza e non come mera destinazione, e quindi con percorsi culturali e enogastronomici”. In quest’ottica la rassegna si arricchirà quest’anno di aree tematiche dedicate alla montagna, al turismo di gioco e al viaggio di nozze. Un segmento, quest’ultimo, che per gli organizzatori del salone sembra non aver risentito della crisi, grazie anche alla formula della lista nozze per la luna di miele.