Aumentano leggermente i prezzi praticati di benzina e diesel ancora sulla scia degli eventi libici mentre al Sud si registrano punte massime oltre 1,58 euro al litro per la verde e quasi 1,46 euro per il diesel, secondo il monitoraggio di Quotidiano Energia. Per il quotidiano specializzato, la media dei prezzi praticati della benzina (in modalità servito) va dall’1,541 euro al litro degli impianti Tamoil all’1,546 di Eni e Q8. Per il diesel si passa dall’1,429 euro al litro delle stazioni di servizio Esso all’1,439 rilevato negli impianti Q8. Il Gpl si posiziona tra lo 0,789 euro al litro registrato nei punti vendita Eni allo 0,799 degli impianti Q8.
Analizzando le diverse aree del Paese, al Sud si registrano punte massime superiori a 1,58 euro al litro per la verde e di quasi 1,46 per il diesel. Le no-logo restano rispettivamente a meno di 1,5 euro al litro e poco oltre 1,4, mentre Repsol si mantiene competitiva con uno stacco medio dalle altre compagnie di circa 1 centesimo su entrambi i prodotti. Al Nord-Est, invece, le punte minime si posizionano attorno a 1,5 euro al litro per la benzina e a meno di 1,4 per il diesel. Le no logo si fermano a 1,44 euro al litro e 1,35, mentre Ies si colloca a poco meno di 1 centesimo al di sotto dei competitor. Secondo Staffetta Quotidiana, un altro quotidiano specializzato, le punte massime si registrano in Campania con la verde a 1,596 euro al litro e le minime in Veneto a 1,529. Per il gasolio massime in Sicilia a 1,469 euro al litro, minime nel nordest a 1,415.
Per il quotidiano i prezzi consigliati non registrano variazioni e restano compresi tra 1,537 (Esso) e 1,547 (Shell) euro al litro sulla benzina e tra 1,429 (Eni, IP e Tamoil) e 1,438 (Shell) sul gasolio.
Fonte: Reuters
