‘Scatta la cedolare secca e lo Stato, oltre a rinunciare a un mld di euro ‘regalato’ ai proprietari piu’ ricchi,produrra’ aumenti del canone nel prossimo triennio per circa 400.000 famiglie in affitto.E’ la denuncia di Cgil e Sunia sugli effetti dell’entrata in vigore del federalismo municipale.Il nuovo tassello della riforma federalista ‘fara’ scattare la cedolare secca sugli affitti,dall’inizio del 2011, sostituendo la tassazione Irpef e l’imposta di registro,con un prelievo fisso del 21%’.
Fonte: Ansa