Al vertice straordinario dell’Eurogruppo raggiunta l’intesa sui contenuti della risposta da dare alla crisi dei debiti sovrani. L’accordo dovrà ora essere formalizzato dai capi di Stato e di governo nel Consiglio europeo del 24 e 25 marzo.
Dopo il nulla di fatto di ieri, i ministri delle finanze dell’Eurogruppo sono riusciti ad appianare le divergenze su come finanziare l’aumento della disponibilità effettiva dell’European financial stability facility, dagli attuali 250 a 440 miliardi di euro. E’ stato così dato il via libera alla riforma della governance economica, compresa la riforma del Patto Ue di stabilità e di crescita, che contiene la stretta sui debiti pubblici. L’intesa dovra’ ora essere formalizzata dai capi di Stato e di governo nel Consiglio europeo del 24 e 25 marzo. La riforma dovrebbe entrare in vigore dalla prossima estate.
Fonte: Confcommercio