Nel mese di marzo 2011 l’indice del clima di fiducia scende sia per le imprese dei servizi sia, in misura più limitata, per quelle del commercio. L’indice destagionalizzato del clima di fiducia delle imprese dei servizi di mercato scende da 99,6 di febbraio a 97,9 a marzo. Lo rende noto l’Istat.
In particolare, secondo l’Istituto, peggiorano significativamente i giudizi sugli ordini e diminuiscono le attese sull’andamento dell’economia italiana. Migliorano, invece, le attese sugli ordini, i giudizi e le attese sull’occupazione, mentre si deteriorano i giudizi sull’andamento degli affari e crescono le attese di aumento dei prezzi di vendita. L’indice destagionalizzato del clima di fiducia delle imprese del commercio scende leggermente, passando da 100,9 di febbraio a 100,4 a marzo. Peggiorano lievemente i giudizi sulle vendite correnti e aumenta in misura limitata il saldo dei giudizi relativi al livello delle scorte di magazzino; sono stabili le attese sulle vendite.
L’indicatore aumenta nella distribuzione tradizionale (da 104,9 a 107,6) e cala, invece, nella grande distribuzione (da 99,2 a 95,0).