Adempimenti fiscali e previdenziali: scadenze del 30 aprile 2011

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Di seguito si riportano le scadenze degli adempimenti fiscali e previdenziali da rispettare entro e non oltre il 30 aprile 2011. Si ricorda che gli adempimenti scadenti di sabato o di giorno festivo sono considerati tempestivi se effettuati il primo giorno lavorativo successivo e si ricorda che tutti i versamenti vanno eseguiti tramite il modello F24.

Chi: Società di gestione del risparmio
Cosa:
Segnalazione all’Agenzia delle Entrate dei casi in cui i partecipanti al fondo hanno omesso, in tutto o in parte, di rendere la comunicazione ai fini dell’applicazione dell’imposta patrimoniale
Come: Mediante invio telematico utilizzando i prodotti software di controllo distribuiti gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate

Chi: Intermediari finanziari
Cosa:
Comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati, riferiti al mese solare precedente, relativi ai soggetti con i quali sono stati intrattenuti rapporti di natura finanziaria
Come: Esclusivamente mediante invio telematico

Chi: Enti locali che gestiscono la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e le società loro concessionarie che gestiscono la Tariffa di Igiene ambientale
Cosa:
Comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati in loro possesso relativi alle dichiarazioni degli utenti, acquisiti nell’ambito dell’attività di gestione, che abbiano rilevanza ai fini delle imposte sui redditi.
Come: Esclusivamente mediante invio telematico

Chi: Enti senza scopo di lucro di cui all’art. 1, comma 1, lettera b) del D.P.C.M. 23/04/2010 (“Finanziamento della ricerca scientifica e dell’università “) che intendono partecipare alla ripartizione della quota del 5 per mille dell’IRPEF (si tratta di enti ed istituzioni di ricerca, indipendentemente dallo status giuridico e dalla fonte di finanziamento, la cui finalità principale consiste nello svolgere attività di ricerca scientifica)
Cosa:
Presentazione telematica della domanda di iscrizione nell’elenco tenuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, corredata dalla dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà
Come: Soltanto per via telematica, utilizzando esclusivamente il prodotto informatico reso disponibile sul sito web del MIUR cinquepermille.miur.it

Chi: Enti rientranti nella previsione di cui all’art. 1, comma 1, lettera c) del D.P.C.M. 23/04/2010 (“Finanziamento della ricerca sanitaria “) che intendono partecipare alla ripartizione della quota del 5 per mille dell’IRPEF (si tratta di: enti destinatari di finanziamenti pubblici riservati alla ricerca sanitaria; fondazioni o enti istituiti per legge e vigilati dal Min. Salute; associazioni senza fini di lucro e fondazioni che svolgono attività di ricerca traslazionale in collaborazione con i predetti enti)
Cosa:
Presentazione della domanda di iscrizione nell’elenco tenuto dal Ministero della Salute e della connessa dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà
Come: Istanza al Ministero della Salute ‐ Direzione Generale per la ricerca scientifica e tecnologica, corredata da una dichiarazione recante l’attività di ricerca sanitaria svolta, i contributi erogati, le proprie strutture di ricerca utilizzate per la realizzazione dei programmi di ricerca approvati dal Ministero della Salute

Chi: Titolari di diritti reali sugli immobili
Cosa:
Presentazione della dichiarazione al catasto edilizio urbano dei fabbricati che non risultano, in tutto o in parte, dichiarati o che abbiano subito variazione di consistenza o di destinazione, nonché dei fabbricati che abbiano perduto i requisiti di ruralità.
Come: Utilizzando il modello conforme a quello disponibile presso gli Uffici dell’Agenzia del Territorio
N.B. il termine è stato differito al 30 aprile dall’articolo 2 del D.L. 29/12/2010 n. 225, entrato in vigore il 27 febbraio 2011.