A partire da martedì 26 aprile le domande per i ricorsi amministrativi potranno essere presentate all’Inps esclusivamente attraverso il canale telematico o per tramite degli intermediari abilitati. Il ricorso amministrativo è necessario per la procedibilità delle controversie in materia di previdenza e assistenza obbligatorie ai sensi dell’articolo 443 c.p.c. Si tratta di un ulteriore passo verso la completa telematizzazione delle domande di prestazione/servizio, nell’ambito di un processo ormai avviato di crescita di efficienza amministrativa e di aumento della qualità delle prestazioni nei confronti dei cittadini e delle imprese. Il processo di digitalizzazione delle varie domande di prestazione avviene con gradualità, dopo un periodo transitorio durante il quale le consuete modalità di presentazione continuano comunque ad essere garantite. Terminato il periodo transitorio, le domande possono essere inoltrate solo usando il canale telematico. Concluso il periodo transitorio, quindi da martedì 26 aprile, per la domanda di ricorso amministrativo non potranno più essere presentate in modalità cartacea, ma solo attraverso uno dei seguenti canali: · via Web – la richiesta telematica dei servizi è accessibile direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto, www.inps.it nello spazio riservato ai “Servizi Online”; · tramite i patronati e tutti gli intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.