Lavoratori dipendenti in Calabria, Molise e Campania: in arrivo una batosta nel 730

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Si prospetta una batosta per i contribuenti e per i lavoratori dipendenti della Calabria, della Campania e del Molise già a partire dal prossimo modello 730. In una informativa del Ministero dell’economia viene segnalato come in queste regioni per l’anno d’imposta 2010 era prevista l’applicazione delle maggiorazioni dell’aliquota dell’addizionale regionale all’Irpef nella misura di 0,3 punti percentuali rispetto all’aliquota normale.

Si tratta delle maggiorazioni necessarie per sanare il deficit creatosi nella gestione dei rispettivi servizi sanitari. Ma sui siti istituzionali della tre regioni, quelli in base al quale l’amministrazione elabora i propri cedolini paga, non risultava invece alcuna variazioni delle aliquote. E questo ha comportato che i per i dipendenti del Ministero (ma ovviamente la questione riguarda tutti i lavoratori dipendenti delle tre regioni) le addizionali Irpef in busta paga sono state trattenute in misura inferiore a quella dovuta. E quindi ora bisogna sanare, tutto in una volta, quanto accaduto.

Questo significa che i lavoratori dipendenti obbligatoriamente dovranno presentare la dichiarazione dei redditi per l’anno 2010 (Unico o 730) per regolarizzare l’aliquota e contestualmente pagare la differenza d’imposta dovuta, in un’unica soluzione. Morale della favola: una batosta bella e buona