Più controlli e una rafforzata vigilanza a tutela dei consumatori nei mercati dell’energia elettrica e del gas, con particolare attenzione al rispetto delle regolazione sulla sicurezza, la qualità tecnica e commerciale dei servizi, la produzione da fonti rinnovabili. E’ quanto prevede il nuovo Piano di controlli previsti dall’Autorità per l’energia in collaborazione con il Comando Reparti Speciali della Guardia di Finanza, dal Presidente dell’Autorità, Guido Bortoni e dal Gen. C.A. Francesco Saverio Palella.
Il Piano, sviluppato nell’ambito del Protocollo di Intesa fra le due Istituzioni, vede un nuovo significativo incremento (+20%) delle verifiche ispettive svolte in collaborazione fra l’Autorità ed Nucleo Speciale Tutela Mercati della Guardia di Finanza. I controlli saranno incentranti, in particolare, sulla corretta applicazione della normativa tariffaria e delle direttive sulla separazione contabile e funzionale (unbundling) da parte delle imprese; sugli impianti essenziali per i servizi di dispacciamento; sul servizio di connessione alla rete elettrica degli impianti di produzione e sui controlli per la “Robin Hood Tax”.
Proseguiranno, inoltre, gli accertamenti in alcuni settori particolarmente sensibili, già al centro di verifiche ispettive negli anni precedenti quali, ad esempio, il rispetto degli obblighi nel servizio di pronto intervento gas; le verifiche sulla sicurezza e la qualità del gas anche ai fini della fatturazione; la corretta registrazione delle prestazioni di qualità commerciale fondamentale per il calcolo di eventuali indennizzi ai clienti; la corretta registrazione delle interruzioni del servizio elettrico; gli impianti di produzione di energia elettrica incentivata (rinnovabili, assimilate e cogenerazione).
Le verifiche ispettive svolte in collaborazione fra le due Istituzioni, hanno registrato un progressivo incremento, passando da 58 del 2004 a 94 nel periodo 1 aprile 2010 – 31 marzo 2011. Quest’anno le verifiche programmate saranno 112.
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