Istat: la disoccupazione giovanile scende a 28,5% (- 0,1% su base annua)

0
388

Ad aprile 2011 gli occupati sono 22.895 mila unità, in diminuzione dello 0,3% (-71 mila unità) rispetto a marzo, dopo il forte aumento del mese precedente. La flessione è dovuta sia alla componente maschile sia a quella femminile. A rilevarlo è l’Istat secondo cui, nel confronto con l’anno precedente, l’occupazione è sostanzialmente stazionaria (-0,1%).

„ Il tasso di occupazione è pari al 56,9%, in calo di 0,2 punti percentuali rispetto sia a marzo 2011 sia ad aprile 2010. Il numero dei disoccupati, pari a 2.005 mila, diminuisce del 2,9% rispetto a marzo (-60 mila unità).

La caduta riguarda sia la componente maschile sia quella femminile. Su base annua il numero di disoccupati cala del 7,6% (-164 mila unità). Il tasso di disoccupazione si attesta all’8,1%, in diminuzione di 0,2 punti percentuali rispetto a marzo; su base annua si registra una discesa di 0,6 punti percentuali. Il tasso di disoccupazione giovanile si porta al 28,5%, registrando una flessione congiunturale di 0,1 punti percentuali.

„A fronte della discesa degli occupati e disoccupati, gli inattivi tra i 15 e i 64 anni aumentano dell’1,0% (+152 mila unità) rispetto al mese precedente, portando il tasso di inattività al 38,1%, 0,6 punti percentuali in più rispetto ad aprile 2010.