Sono 45 le ordinanze di custodia cautelare firmate dal gip del Tribunale di Roma e che vedono, tra i destinantari anche il presidente della Confcommercio di Roma, Cesare Pambianchi e il commercialista Carlo Mazzieri già nell’occhio del mirino della Guardia di Finanza che a settembre aveva ordinato una serie di perquisizioni nei confronti anche degli imprenditori Giampiero Palenzona, Gianmauro Borsano, con i figli Margherita e Giovanni, e Renato Semeraro.
I provvedimenti sono scattati a seguito dell’inchiesta della procura su un’evasione fiscale realizzata tramite il trasferimento all’estero di una società in stato prefallimentare. Un fenomeno in diffusione che vede diverse società trasferite, appunto, fuori Italia, in particolare in Inghilterra e Bulgaria, al fine di evitare ai suoi titolari il processo per bancarotta fraudolenta.
Le accuse: associazione per delinquere, bancarotta fraudolenta, il riciclaggio, reati fiscali, emissione di fatture false e appropriazione indebita. Ad essere coinvolte sono circa 80 persone tra cui bancari, avvocati, notai e appartenenti ai gruppi Conad e Centrapol. È stato inoltre disposto il sequestro di beni e valori per oltre 80 milioni di euro.
