Con l’inizio dell’estate gli italiani tornano a pensare alle ferie, ma anche chi non potrebbe permettersi lunghe vacanze o viaggi in mete esotiche sembra non volerci rinunciare.
Secondo i dati di un’analisi diffusa da Prestiti.it (www.prestiti.it), il portale che mette a confronto le offerte di prestiti personali di banche e finanziarie, nel corso dello scorso anno oltre 35.000 italiani hanno richiesto un finanziamento per andare in vacanza. Numeri notevoli, questi, che ben raccontano come gli Italiani si siano abituati a gestire il credito al consumo e scelgano, sempre di più, di sfruttare i prestiti per organizzare al meglio le proprie risorse – concedendosi, in questo caso, un finanziamento per il viaggio tanto sognato.
Ma veniamo ai numeri. L’indagine di Prestiti.it rivela come chi richieda un prestito per partire abbia all’incirca 40 anni, cerchi un finanziamento di poco meno di 7.000 euro e pianifichi un piano di rimborso della durata di 39 mesi, vale a dire poco più di tre anni. Poche le distinzioni tra uomini e donne, sostanzialmente i due sessi dimostrano lo stesso atteggiamento di fronte ad un prestito viaggi: l’unica differenza è riscontrabile nell’ammontare richiesto, in media gli uomini chiedono poco più di 8.000 euro, contro i quasi 7.000 delle donne.
Le differenze a livello regionale, più che quelle tra generi, forniscono materiale per il dibattito: è dalle regioni meridionali che provengono le richieste più elevate. Quasi 10.000 euro per i Siciliani, oltre 8.500 per Calabresi e Sardi: nonostante i posti da favola e il mare più bello d’Italia siano per loro davvero vicini, il viaggio esotico o la meta oltreoceano sembrano desideri irrinunciabili. La prima Regione del Nord è il Friuli-Venezia Giulia, quarta con i suoi 8.000 euro medi di finanziamento.
Le zone più oculate, in cui si richiedono finanziamenti minori, sono invece al Centro-Sud: sotto la media nazionale troviamo le Marche (4.500 euro), l’Abruzzo (4.600 euro) e l’Umbria (4.900 euro).
«Il viaggio rappresenta un bisogno vero e proprio per gli Italiani – dice Marco Giorgi di Prestiti.it – e con l’arrivo dell’estate registriamo un aumento rilevante di richieste di questo tipo: +27% da aprile a oggi. Evidentemente, sono sempre di più i cittadini che preferiscono pianificarne il pagamento attraverso un prestito personale, che rende indolore la spesa diluendola sul lungo periodo.»