Sarà costituito a breve un comitato di lavoro composto da Provincia e Rsu della società per redigere il bando e seguire le fasi operative di gara
Entro il prossimo mese di settembre sarà pronto il bando per la cessione della società C.in.p.a. a cui lavorerà un comitato composto da referenti dell’ente provinciale e dalla Rsu della società che seguirà, inoltre, le fasi operative di gara. A questo proposito, il Presidente della Provincia, Roberto Vasai e la vice Presidente Mirella Ricci, insieme al segretario e al direttore generale dell’ente, Gabriele Chianucci e Massimo Nibi, hanno incontrato i lavoratori del C.in.p.a ai quali sono state spiegate le motivazioni relative alla decisione della Provincia, di dismissione della società. Nell’incontro, sono stati illustrati gli obiettivi futuri e le fasi che porteranno alla cessione della società.
Le variazioni normative che stanno travolgendo gli enti locali obbligano a prendere provvedimenti al fine di evitare situazioni di dissesto economico. La Provincia, nell’incontro con i lavoratori, ha ribadito la volontà e l’impegno a vigilare su tutto il percorso di dismissione a tutela e garanzia del mantenimento delle professionalità e dei servizi. “Il clima che si respira negli enti locali, come sapete bene, è davvero molto difficile – ha detto ai lavoratori il Presidente Vasai -. Il patto di stabilità, i continui tagli da parte del Governo e l’adempimento della legge che regola i rapporti tra enti pubblici e società in house, già lo scorso dicembre ci ha costretto a prendere decisioni dolorose nei confronti dei dipendenti della società Ar-tel e, adesso, ad intraprendere l’iter per la dismissione della partecipazione della Provincia nella società C.in.pa. Vi assicuro – ha proseguito Vasai -, che questo è l’unico modo per salvaguardare le vostre professionalità dandovi prospettive e obiettivi futuri che avranno più possibilità di sviluppo in una società di tipo privatistico che potrà muoversi meglio nel mercato del lavoro rispetto ad una società in house che, oltre tutto da dicembre 2013 sarebbe comunque messa in liquidazione. E tutelare anche tutti quei servizi che il C.in.p.a garantisce alla comunità. Mi preme sottolinearvi che intendiamo condividere con voi questo percorso, la progettualità futura e le varie scadenze. Continuare ad avere un confronto serrato tra lavoratori e Amministrazione, costruendo insieme un bando di gara che protegga lavoratori e professionalità. Questo è l’impegno che tutti noi intendiamo assumere”.