Primo consuntivo disastroso per i saldi. Secondo l’aggiornamento delle dell’O.N.F. di Federconsumatori, dopo il crollo del 2010, la riduzione degli acquisti a saldo nella stagione estiva 2011 si attesta al -9,5%.
Le famiglie coinvolte risultano ancora meno di quanto previsto: ad acquistare a saldo è solo 1 famiglia su 3, pari al 33% (8,100 MLN), con una spesa di 134 Euro a famiglia. Complessivamente il “magro” giro di affari dei saldi è pari a 1 MLD e 85 MLN.
Dati che testimoniano l’estrema difficoltà delle famiglie, sempre più impossibilitate a fare acquisti, neppure in occasione dei saldi. Si conferma peraltro, che ad approfittare degli sconti sono soprattutto le famiglie che, all’insegna del risparmio, anticiperanno le spese per il corredo scolastico (zaini, astucci, ecc. della passata stagione).
“Questa drammatica situazione, del resto – dichiara Federconsumatori – non è destinata a migliorare: le aspettative delle famiglie, anche alla luce della manovra economica che si abbatterà sulle loro tasche, peggiorano di giorno in giorno.
Per questo sarebbe ora che il Governo aprisse gli occhi su questa situazione e corresse ai ripari, correggendo la manovra e disponendo misure tese a rilanciare il potere di acquisto delle famiglie a reddito fisso, invece di abbatterlo ulteriormente con conseguenze tragiche per l’intera economia”.