Il PIL della Germania è fermo: +0,1% nel secondo trimestre dell’anno rispetto al trimestre precedente. La crescita della prima economia dell’ Unione Europa è al palo e il dato riportato oggi dall’Ufficio di statistica federale delude ogni attesa: inferiore rispetto alle stime degli analisti. Il Pil della Germania riflette l’andamento della non-crescita a livello europeo. L’Europa non si muove. Secondo la stima flash resa nota dall’ Eurostat, il Pil d’ Europa è cresciuto di un modesto 0,2% nel secondo trimestre dell’anno in entrambe le aree – zona euro e Ue – , in calo dunque rispetto ai primi tre mesi dell’anno, quando aveva segnato un +0,8%. Deludono l’ Olanda, la prima economia d’ Europa, la cui crescita è quasi ferma – il Pil dei Paesi Bassi ha fatto registrare un +0,1% nel secondo trimestre inferiore al +0,3% stimato dagli analisti – e la Spagna, cresciuta solo dello 0,2% nel secondo trimestre dell’anno, dopo l’aumento dello 0,3% nei primi tre mesi dell’anno. Oggi il vertice tra il cancelliere tedesco Angela Merkel e il presidente francese Nicolas Sarkozy. Sul tavolo le eventuali misure aggiuntive da adottare per contenere la crisi del debito nella zona Euro.
Fonte: Nadia F. Poli
Studio Cataldi