L’assessore alle politiche sociali del Comune di Lucca Angelo Monticelli esprime forte preoccupazione per lo stato di confusione che si è venuto a creare con l’introduzione dei nuovi ticket sanitari attuati dalla Regione.
“I cittadini ci segnalano che le norme non appaiono chiare – sottolinea il vicesindaco del Comune di Lucca – e questo sta inducendo totale confusione e disorientamento, soprattutto nei soggetti maggiormente deboli: avvero i malati e gli anziani, che si sono sentiti lasciati soli dalla Regione. Nutro forte perplessità anche per il metodo adottato, infatti, aver scelto di legare la distribuzione di farmaci al guadagno accertato attraverso la dichiarazione dei redditi, vuol dire che a pagare saranno soprattutto coloro che hanno un reddito da lavoro dipendente e i pensionati, che sono ormai le colonne portanti della nostra economia. Oltre all’aumento delle tasse, attuato dalla Regione Toscana, si deve aggiungere l’estrema confusione sulla loro attuazione: farmacisti e cittadini lamentano l’assoluta mancanza di chiarezza, a questo si deve aggiungere anche che le norme sembrerebbero cambiare di giorno in giorno. A questo punto chiedo alla Regione Toscana di sospendere tutto e di mettere prima in piedi norme certe, di informare in modo capillare i cittadini, i medici e i farmacisti con una campagna di comunicazione mirata e poi, solo dopo, attuare gli aumenti. Ritengo infatti che debba prima essere predisposta una modulistica di facile accesso e compilazione, spesso infatti, soprattutto gli anziani che sono quelli che fanno un maggior uso di farmaci, non hanno dimestichezza con le pratiche burocratiche o facilità di accesso ai mezzi informatici, e deve essere dato il giusto tempo per rivolgersi a chi di dovere per elaborare la modulistica Isee. Credo poi debba essere costituito un data base che metta in rete il sistema farmaceutico e medici, in modo da facilitare anche loro nell’espletamento di queste nuove funzioni. In questo momento mi sento anche di ringraziare tutti i farmacisti che adottano il buon senso, distribuendo comunque i farmaci a chi ne ha necessità, e magari regolarizzando in seguito la situazione. Da parte loro, a detta dei cittadini, c’è davvero chi ha pensato prima alla salute delle persone e poi alla burocrazia”.
L’assessore alle politiche sociali Angelo Monticelli, nei prossimi giorni si attiverà con il direttore generale dell’Asl di Lucca, per trasmettergli tutte le perplessità e problematiche sollevate dai cittadini.
