La scorsa settimana la Giunta di Palazzo Gentili di Viterbo ha deliberato lavori di messa in sicurezza per sette importanti strade provinciali per un ammontare poco più di 2,5 milioni di euro. Le risorse sono state reperite dalla Provincia grazie ad un mutuo che permetterà così di proseguire il programma di interventi stilato dal settore Viabilità.
I lavori riguarderanno il rifacimento del manto stradale della Variante di Valentano dal km zero al Km 0,896 e dal Km 20,7 al Km 22,190 (per un ammontare di 195mila euro). Altri interventi di sistemazione del piano viabile sono previsti per la Sp Dogana dal Km zero al Km 4,5 (290mila euro). Lo stesso varrà per la Sp Cunicchio dal Km zero al Km 4 (200.080 euro) e per la strada Vetrallese dal Km 6,1 al Km 18,6 (800mila euro).
Lavori di sistemazione straordinaria di un tratto particolarmente dissestato (dal Km 0,345 al Km 4,930) sono invece previsti sulla Ronciglionese, qui l’importo previsto è di 228.709,56 euro. Saranno inoltre oggetto di restyling la Valleranese, dal Km 2,5 al Km 7,530 (600mila euro), e la provinciale Stazione di Vitorchiano (188mila euro).
“Nonostante gli evidenti problemi economici – ha detto l’assessore provinciale ai lavori pubblici e viabilità, Gianmaria Santucci – accendendo un mutuo siamo riusciti a reperire questa ingente somma che va a sommarsi alle altre già stanziate in passato per dare nuovamente sicurezza agli utenti delle strade della nostra provincia”.
Ottenuto il via libera della Giunta provinciale ora si procederà agli espletamenti burocratici per l’appalto dei lavori: “A questo punto – prosegue Santucci – bisognerà aspettare i tempi tecnici per le gare di appalto, poi le aziende vincitrici potranno iniziare i lavori. Chiediamo ai cittadini di pazientare ancora un po’, faremo il possibile per ridurre al massimo i tempi di attesa prima di iniziare gli interventi”.
“I 2,5 milioni di euro stanziati – chiude Santucci – sono una somma veramente importante che, oltre a ridare un nuovo look alle nostre strade, con conseguenti benefici per gli automobilisti, daranno una boccata di ossigeno alle imprese aggiudicatrici degli appalti. Credo che in un periodo di crisi come quello che stiamo attraversando questo sia un aspetto da non sottovalutare”.
