L’Italia perderà 285milioni di euro con la riforma dell’agricoltura UE. Scenderanno in particolare i pagamenti diretti ai produttori. Gli aiuti Ue agli agricoltori italiani registreranno una diminuzione del 6%, pari a circa 285 milioni di euro, tra il 2013 e il 2020.
Gli aiuti Ue agli agricoltori italiani registreranno una diminuzione del 6%, pari a circa 285 milioni di euro, tra il 2013 e il 2020, ha detto Roger Wite, portavoce del commissario Ue all’agricoltura Dacian Ciolos, in base alla riforma Pac varata dall’esecutivo Ue. La previsione si riferisce ai pagamenti diretti Ue ai produttori.
Una Pac più semplice ed efficace. Per evitare inutili oneri amministrativi, la Commissione propone di “semplificare diversi meccanismi della Pac, in particolare i requisiti di condizionalita’ e i sistemi di controllo, senza peraltro diminuirne l’efficacia”. Inoltre, sara’ semplificato anche il sostegno ai piccoli agricoltori. Questi ultimi avranno diritto a un assegno forfettario annuo che va da 500 a 1.000 euro per azienda. Sarà incoraggiata la cessione di terreni da parte dei piccoli agricoltori che cessano l’attività ad altri agricoltori che intendono ristrutturare la propria azienda.
Fonte: www.regioni.it