Savona: dalla Liguria all’Africa, “Solidarietà senza frontiere”

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L’Assessorato alla Cooperazione Internazionale della Provincia di Savona e Januaforum presentano “Dalla Liguria all’Africa Orientale: solidarietà senza frontiere. Emergenza umanitaria in Somalia, Etiopia, Kenya” in programma a Savona venerdì 28 ottobre- Sala Mostre di Palazzo Nervi, a partire dalle 17.45, per partecipare al sostegno internazionale alle popolazioni del Corno d’Africa,Somalia, Etiopia e Kenya, duramente colpite dalla peggior siccità da oltre sessant’anni.
Presenti la scrittrice somala Kahaa Mohamed Aden e la Ong CISP. La Compagnia Multietnica del Suq riporta in scena “Gli stranieri portano fortuna”.
La realizzazione e la promozione dell’iniziativa vede coinvolte anche: Associazione SUQ, gli Amici del Mediterraneo, l’Unione di Solidarietà degli Ecuadoriani in Italia e l’Associazione il Baobab.
Al convegno interverranno il Presidente della Provincia di Savona Angelo Vaccarezza, la Direttrice di Suq Genova Carla Peirolero e in rappresentanza della rete Januaforum, la scrittrice somala Kahaa Mohamed Aden e il Direttore della Ong CISP (Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli) Paolo Dieci. Seguirà alle ore 20.30, presso il Seminario Arcivescovile di Savona, una cena etnica di raccolta fondi e lo spettacolo “Gli stranieri portano fortuna e altre storie”, dove la Compagnia Multietnica del Suq alternerà momenti di prosa, musica e danze. Sulla scena troveranno spazio racconti della tradizione orale africana a cui si avvicenderanno storie di tradizione popolare e di altri paesi. In scena oltre a Carla Peirolero, le cantanti Roberta Alloisio ed Esmeralda Sciascia, il pianista Fabio Vernizzi, il percussionista africano Ibrahim Sampou e la danzatrice iraniana Anahita Tcheragali.
I fondi raccolti durante la serata saranno devoluti all’Ong CISP. Per la cena occorre prenotarsi (il costo è di 20 euro) contattando Rita Fontanella (3482668429 – fontiri1@gmail.com) o Hayet Maatoug (3404635284 – gliamicidelmediterraneo@hotmail.it).
Il menù della cena prevede: Antipasto Ecuadoriano – arancini di platano verde ripieni di tonno con insalata di cavolo; Maafe senegalese – riso con sugo di pasta d’arachidi e verdure; Tajin magrebino – spezzatino di carne speziato con contorno di prugne alla cannella; Dolci marocchini accompagnati da tè verde alla menta.