Figisc e Anisa Confcommercio hanno confermato la chiusura degli impianti sulla viabilità ordinaria e su quella autostradale dalla sera di martedì 8 alla mattina dell’11 novembre. “Il provvedimento sul bonus fiscale rimane per noi irrinunciabile perchè, in caso di mancato rinnovo, costringerebbe alla chiusura migliaia di piccole gestioni, mettendo sul lastrico le imprese, le loro famiglie ed i loro dipendenti”, ha dichiarato Luca Squeri, presidente nazionale della Figisc. “Lo sciopero – ha aggiunto Squeri – verrà annullato nelle zone colpite dalla grave alluvione di questi giorni (Genova, Cinque Terre e Lunigiana) per non gravare ulteriormente sulla già difficile situazione in cui si trovano queste popolazioni”. In attesa di impegni concreti da parte del Governo – sottolineano ancora Figisc e Anisa – resta fermo il programma dello sciopero proclamato sulla rete ordinaria dalle ore 19,30 di martedì 8 novembre fino alle ore 7 di venerdì 11 novembre e sulla rete autostradale dalle ore 22 di martedì 8 alle ore 6 di venerdì 11 novembre e lo stato di agitazione della categoria.
