Venerdì scorso, la giunta municipale di Isernia ha approvato il Seap (Sustainable Energy Action Plans), ossia il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile, più conosciuto come Patto dei Sindaci (Covenant of Majors), una iniziativa della Commissione Europea finalizzata alla lotta ai cambiamenti climatici.
Si tratta d’un progetto di valenza internazionale al quale il sindaco Gabriele Melogli tiene in particolar modo, consapevole dell’importanza d’un intervento teso alla riduzione delle emissioni di CO² che provocano l’effetto serra. Ciò a salvaguardia dell’ambiente, in una giusta ottica ecologista.
Dopo che l’amministrazione comunale ha aderito al Patto con una deliberazione consiliare dell’8 aprile 2010, la Commissione Europea, lo scorso 17 agosto, ha fissato i termini per la presentazione del Seap di Isernia. Pertanto, un organizzato gruppo di lavoro, facente capo al dirigente del V settore Giulio Castiello, ha predisposto il Piano che è stato poi approvato dalla giunta.
L’elaborato del V settore prevede interventi tesi ad abbattere nei prossimi anni almeno del 20% le emissioni di gas nocivi nel territorio comunale, agendo sul sistema degli insediamenti, su quello delle infrastrutture, dei trasporti e dei servizi, nonché sulla produzione locale di energia da fonti rinnovabili. Un particolare settore d’azione interesserà l’ambito formativo e quello informativo.
Con l’approvazione del Seap, Isernia si pone all’avanguardia nella nostra regione, essendo stato il primo Comune molisano a completare tutto l’iter richiesto dalla Commissione Europea.